Una iniziativa nuova e del tutto particolare è quella che è nata nelle ultime settimane nella capitale sempre più in mano soprattutto di sera alla delinquenza comune
La città è diventata sempre più pericolosa, soprattutto di notte. Nessun quartiere è immune dalla piccola criminalità con furti e borseggi ai danni di cittadini che rientrano a casa magari dopo aver parcheggiato la propria automobile non così vicino al portone di casa, ma anche nei quartieri più centrali, dove si tira tardi fin alle prime luci dell’alba e le vie e le piazze restano prigionieri di baby gang, stranieri fuori controllo e giovani sbandati.
La promessa del sindaco Gualtieri, insieme al Ministero degli Interni e del questore di Roma, è quella di rendere Roma una città sempore più sicura proprio in vista del grande evento del Giubileo 2025 che, tra meno di un mese, scatterà ufficialmente con l’apertura da parte di Papa Francesco della Porta Santa nella Basilica di San Pietro. Oltre 30 milioni di pellegrini arriveranno per le celebrazioni durante l’arco dell’anno da ogni parte del mondo, facendo Roma ancora di più il centro della cristianità.
Movida selvaggia
Roma, negli ultimi due anni, ha provato a rifarsi il trucco in vista del grande evento giubilare che per un anno la farà diventare, oltre che la Capitale d’Italia, anche la Capitale del mondo cristiano. Un evento che porterà a Roma milioni di turisti che metteranno a dura prova tutto l’apparato di sicurezza che è stato studiato per questo grande avvenimento. Ma da mesi oramai la città, soprattutto al calare delle ombre della sera, diventa sempre più pericolosa, soprattutto per le donne sole, per chi rincasa a tarda ora e nelle zone di maggiore interesse turistico o quelle caratterizzate dai locali della movida notturna.
Microcriminalità, sbandati, baby gang, stranieri fuori controllo perchè hanno alzato troppo il gomito, rapine e scippi, sono i rischi e i pericoli a cui vanno incontro i cittadini romani e i turisti che hanno soltanto la voglia di scoprire le bellezze della Citta Eterna. Per questo motivo, nelle ultime settimane, sono cominciati a comparire sotto i tergicristalli delle macchine parcheggiate nei quartieri più a rischio, particolari volantini dove si offre un servizio di ronda notturna, un modo per far sentire più sicure le persone.
La ronda notturna
Un diverso servizio di sicurezza fai da te, una specie di vigilantes notturno, ma dei semplici cittadini. “Non vi sentite sicuri quando rientrate a casa la sera? Il tuo palazzo o quartiere non è sicuro? Contattaci, saremo la tua ronda di quartiere”, questo il testo stampato sui volantini lasciati ad esempio a Trastevere, uno dei quartieri più in voga della Capitale, centro della movida soprattutto giovanile, su cui campeggiano l’immagine del Colosseo i numeri da chiamare.
Il servizio è stato ideato e quindi viene offerto da un’agenzia privata che propone queste particolari ronde porta a porta oppure una speciale sorveglianza su strada, una sorta di vigilanza notturna a pagamento con i condomini che possono contattare il proprio vigilante per tutte le possibili segnalazioni. Il servizio è già in uso in alcuni quartieri della Roma bene, soprattutto quelli del quadrante nord della Capitale, da sempre vittima dei ladri di appartamento. Ma ora però, l‘agenzia vuole espandere il proprio raggio d’azione mettendosi a disposizione quasi come guardie del corpo per chi vuole rientrare a casa o andare a riprendere la propria autovettura in totale sicurezza.