Clamoroso, Mourinho ad un passo dall’esonero: già pronto il sostituto

Una vera e propria notizia bomba sconvolge l’ambiente giallorosso. Il club avrebbe dato un ultimatum al tecnico portoghese ed individuato il sostituto

La notizia è clamorosa e da qualche ora sta facendo il giro delle radio romane e del web. I social che raccolgono le testimonianze dei tifosi giallorossi, già impazzano di commenti e di prese di posizione: i Friedkin avrebbero infatti dato un ultimatum a Josè Mourinho: in caso di sconfitta a Cagliari, nella prossima giornata di campionato, il tecnico giallorosso sarebbe esonerato.

Il tecnico della Roma Josè Mourinho rischia l’esonero in caso di sconfitta contro il Cagliari – Roma.Cityrumors.it

A rilanciare la clamorosa news è il Corriere dello Sport, in un editoriale del direttore Ivan Zazzaroni. Secondo il noto giornalista, la dirigenza giallorossa sarebbe stata intenzionata ad allontanare il portoghese dopo la batosta sul campo del Genoa. Una sconfitta durissima, difficile da digerire, che avrebbe portato alla clamorosa rottura. Ma solo l’intervento del Direttore Sportivo Tiago Pinto avrebbe evitato la clamorosa decisione. Quella che il Corriere dello Sport definisce una autentica follia tecnico-ambientale”. Ma la decisione di confermare Mourinho non sarebbe definitiva. Anzi. In caso di sconfitta a Cagliari (contro l’ex Claudio Ranieri), Mourinho potrebbe essere davvero allontanato dalla panchina giallorossa.

Una decisione che sarebbe davvero difficile da comprendere e giustificare, visti i rapporti con la tifoseria e il peso del tecnico all’interno del gruppo. Per quanto riguarda i risultati, Mourinho è stato eccezionale nelle Coppe europee, portando la Roma per due anni di fila in finale )vincendo la Conference League e perdendo ai rigori contro il Siviglia in Europa League), ma in campionato non è andato oltre due sesti posti.

Il tecnico della Roma Josè Mourinho ha portato la Roma a giocare due finali europee – Roma.Cityrumors.it

I motivi della rottura

Cosa si nasconderebbe dietro la rottura tra Mourinho e Friedkin? Nessun motivo di natura tecnica e nessun contrasto diretto. Secondo l’analisi del Corriere dello Sport. Mourinho ha portato alla valorizzazione dei giovani  (Tahirovic, Missori, Volpato) ed ha consentito al club di rispettare gli obblighi Uefa. Per non parlare del ritorno internazionale derivato dalle due finali. “Il recente successo della Roma in Europa” ha infatti dichiarato la General Entertainment Authority dell’Arabia Saudita presentando lo sponsor da 25 milioni “rende il far parte di questo famoso club un momento emozionante”.

A spingere i Friedkin verso questa scelta, secondo il Corriere dello Sport, non sarebbero nè i contrasti sul mercato, nè le divisioni sulla rosa o le critiche verso un gioco non esaltante. “ Impossibile credere che siano queste le reali motivazioni. Per cui – scrive Zazzaroni –  occorre deviare su una singolare forma di gelosia? Oppure su incompatibilità diffuse e scontro di personalità? Non è pensabile che un miliardario americano di successo quale è Friedkin possa provare sentimenti così bassi e banali. Sta di fatto che se non interverranno ripensamenti, la Roma e il campionato perderanno presto uno straordinario protagonista, per di più senza un vero perché.  Mourinho può rimproversarsi un solo errore: non essersene andato dopo la finale (rubata) di Budapest, rinunciando così ai 96 milioni di dollari arabi. La promessa fatta prima alla squadra, sul campo, e in seguito ai tifosi (Roma-Spezia) e allo stesso Friedkin gli si è rivoltata contro”. 

Scelto il sostituto di Mourinho: sarà Flick

Il tedesco Flick, ex ct della Germania – Roma.Ciyrumors.it

Chi sostituirebbe Mourinho in caso di esonero? Secondo quanto riportato dal quotidiano romano, Friedkin avrebbe già contattato il sostituto di Mourinho, all’insaputa  pare  dello stesso Pinto: dalla Germania filtra con insistenza il nome di Hans-Dieter Flick, a sua volta esonerato il 10 settembre scorso dalla federcalcio tedesca (era il selezionatore della nazionale) dopo la pesantissima sconfitta col Giappone. Anche Flick è uomo di titoli e quindi indicazione elementare per gli head hunter: col Bayern ha realizzato il sextuple, vincendo Bundesliga (due volte), coppa e supercoppa nazionali, Supercoppa Uefa, Champions e Mondiale club. Scartate le ipotesi Hasenhuttl e Loew”. 

 

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