Ciao Darwin, cosa dice davvero il ritornello della sigla? Un testo più profondo e poco conosciuto

Ormai Ciao Darwin è arrivato alla sua nona edizione. Pur essendoci stati molti cambiamenti, la sigla rimane sempre la stessa, ormai iconica. Ma vi siete mai soffermati a leggerne il testo?

Questa famosa trasmissione condotta dal simpaticissimo Paolo Bonolis con la sua inseparabile spalla Luca Laurenti è da poco tornata in televisione con la sua nona stagione. Molte cose cambiano e altrettante rimangono immutate, tra cui la sigla, ormai diventata uno degli elementi caratteristici della trasmissione.

Qual è il significato della sigla di Ciao Darwin
Ciao Darwin, impossibile non conoscere l’iconica sigla del programma, ma qual è il suo significato? (Foto Ansa) – roma.cityrumors.it

Ma cosa sapete della canzone? Nonostante venga cantata e ballata all’inizio di ogni puntata in pochi ne conoscono il significato e il testo. Questo brano iconico è stato scritto appositamente per lo show. Nonostante si tratti di un varietà del venerdì sera, dove si discutono anche temi interessanti, ma con uno spirito molto leggero, la sigla nasconde molti significati profondi.

La prima curiosità interessante è che questa canzone è stata scritta dal noto cantautore romano Renato Zero, commissionatagli appositamente da Paolo Bonolis nel ’98. Infatti esiste anche una versione cantata da lui, mentre quella che ascoltiamo in tv è interpretata, pensate, proprio dai due conduttori.

Ciao Darwin, qual è il significato di “Matti”

La potenza di questa canzone che si intitola “Matti” risiede, oltre che nel suo significato, anche nel suo utilizzo. Infatti questo è uno dei rari casi in cui un programma televisivo conserva ancora una sigla integra, che duri qualche minuto, con i titoli di testa e il corpo di ballo, come si usava un tempo, mentre ora generalmente si tende a rendere tali intermezzi più rapidi, riducendo la sigla d’inizio delle trasmissioni a semplici jingle.

Il testo della sigla di Ciao Darwin è più profondo di quanto sembra
La sigla di Ciao Darwin ha un significato molto più profondo di quanto si pensi (Instagram @ciaodarwinreal) – roma.cityrumors.it

Mentre “Matti”, dopo più di vent’anni, conserva ancora tutta la sua forza, grazie anche all’abile penna di Zero, che in un testo apparentemente misterioso, ha saputo racchiudere tutta la storia e le ipocrisie dell’essere umano. Con versi come “Fragili ed inetti, bugiardi, trasformisti, regalaci un computer se non vuoi vederci tristi”, che ovviamente nel ’98 avevano un peso, ma forse frasi simili sono più odierne di quanto lo fossero all’epoca.

O la potenza di una frase come “Grazie ad una mela siamo entrati nella storia” dove con semplicità estrema quasi si ridicolizza un momento che almeno nella Bibbia ha sancito l’inizio del genere umano così come lo conosciamo. Ormai questa sigla fa parte delle fondamenta del programma, tanto da essere attesa come l’ingresso di Madre Natura, o la prova della Macchina del Tempo.

Oltre a sancire il principio del programma, viene indissolubilmente associata all’ingresso delle squadre in studio. Rappresenta come il fischio d’inizio di una partita, carica le aspettative del pubblico. Qui di seguito troverete il testo della canzone, nel caso vogliate cantarla insieme al corpo di ballo il prossimo venerdì.

Ciao Darwin, la sigla del programma
Il testo della canzone “Matti” (Instagram @ciaodarwinreal) – roma.cityrumors.it

Matti, sono tutti matti
Urliamo, c’insultiamo, da nevrosi siamo afflitti
Spariamo dei sorrisi
Degli alibi perfetti
Colletti inamidati dai trascorsi assai sospetti.
Siete tutti matti
Fuori ogni misura
Ma senza questa traccia anche per voi sarebbe dura.
Fragili ed inetti
Bugiardi, trasformisti
Nella vostra trappola ci siam caduti tutti.
Sono tutti matti
Matti.

Sciocchi o intraprendenti, vere oppure appariscenti
Decidiamo che destino avremo mai
Se l’occhio andrà d’accordo col cervello
Se il cuore ci dirà la verità
Teneri, incompresi, a quelle labbra ancora appesi
Questa guerra è bella ma ci esaurirà
Uomini, che fantasia
Donne anche voi, che imprudente bugia.
Matti
Senza via d’uscita
Ogni sistema è buono per fregare questa vita
Barche senza remi, asciutti temporali
Frammenti d’infinito, in balia dei cellulari.
Sono tutti matti
Matti proprio tutti.
Buoni solamente a strofinarsi dentro i letti
Studi della storia
Vittime in carriera
Grazie ad una mela siamo entrati nella storia
Sono tutti matti
Matti
Matti

Gestione cookie