Champions League – Basta un gol di Dzeko a inizio ripresa, alla Roma, per battere 1-0 gli ucraini dello Shakhtar e approdare così ai quarti di finale di Champions in virtù della sconfitta 2-1 maturata fuori casa nel match d’andata.
Di Francesco si affida al suo classico 4-3-3 schierando gli ormai soliti noti così come Fonseca che però opta per un 4-2-3-1.
Il primo tempo è noioso con la Roma che non riesce a trovare sbocchi per rendersi pericolosa e, anzi, subisce il palleggio e il pressing degli ucraini che vanno più volte vicini al vantaggio. AL 28’ Taison ci prova da fuori ma il tiro va alto. Al 33’ Facundo Ferreyra sfrutta un disimpegno sbagliato di Fazio ma dopo un’azione personale conclude malamente da ottima posizione. La più pericolosa arriva sul finire del primo ma Kolarov salva in extremis ancora sull’attaccante degli ucraini.
Nel secondo tempo è una Roma diversa e i giallorossi passano in vantaggio già dopo 7’ con Dzeko che, imbeccato verticalmente da Strootman, di esterno destro buca Pyatov.
La partita si accende, lo Shakhtar prova ad attaccare a testa bassa e la Roma cerca di sfruttare gli spazi in ripartenza collezionando occasioni per il 2-0 con Perotti, Dzeko (due volte) e soprattutto Gerson che spreca malamente un assist perfetto di Kolarov al 28’.
Al 33’ espulso Ordets per aver steso Dzeko che si involava solo davanti al portiere Pyatov. Finisce 1-0 e la Roma vola ai quarti.
Nell’altro ottavo clamorosa uscita di scena del Manchester United di Josè Mourinho contro il Siviglia. Dopo lo 0-0 dell’andata gli spagnoli espugnano l’Old Trafford vincendo 2-1 e approdano ai quarti di finale. Di Ben Yedder al 74’ e al 78’ i gol per la squadra di Montella. Accorcia le distanze Lukaku all’84’ ma non basta ovviamente. Un altro fallimento per Mou a Manchester che dice addio anzitempo alla competizione.