L’ultimo deludente pareggio contro il Monza in casa ha indispettito non solo i tifosi presenti allo stadio, ma anche il presidente che ha voluto vederci chiaro
Doveva essere la stagione della consacrazione con la partecipazione alla Champions League, la competizione più importante in Europa per le squadre di club, per la Lazio, invece, sta diventando un calvario. Solo 4 punti in classifica con 1 vittoria, un pareggio e 3 sconfitte nelle prime 5 giornate campionato hanno fatto scattare già tutti gli allarmi possibili in casa biancoceleste.
I fischi dell’Olimpico avevano accompagnato quello finale dell’arbitro al termine della partita contro il Monza sabato scorso poi, davanti ai microfoni, le dichiarazioni di giocatori e allenatore hanno fatto capire che qualcosa non va nell’atteggiamento, soprattutto mentale, della squadra, infine è arrivata la sfuriata del presidente Lotito che ha richiamato duramente tutti alle proprie responsabilità.
Inaspettato inizio di stagione
La stagione 2023-24 non si è aperta nel migliore dei modi per la Lazio, soltanto 4 punti in 5 partite non possono soddisfare un ambiente che si aspettava ben altro da una stagione già infiocchettata dalla partecipazione, dopo un’ assenza di ben tre anni, alla Champions League. Neanche il romanzesco pareggio all’ultimo secondo, con il portiere Provedel che ha fatto il giro del mondo, rimediato contro l’Atletico Madrid nell’esordio nella massima competizione continentale, ha tolto di dosso quell’apatia che ha contraddistinto fin quì le prestazioni della squadra di Sarri. E il pareggio con il Monza è stato l’ennesima conferma di questi problemi. Ora è sceso in campo il presidente Lotito che ha tenuto a rapporto l’allenatore già al termine della partita, quando si è presentato negli spogliatoi invitando anche la squadra a svegliarsi e a cambiare atteggiamento.
Tutti in ritiro
Una campagna acquisti molto onerosa, visti i molti milioni investiti, quella messa in campo dal presidente della Lazio, anche se magari i nomi non erano proprio quelli richiesti dall’allenatore che avrebbe preferito giocatori più pronti per il campionato italiano. Ecco perchè Lotito non si aspettava davvero un inizio così brutto da parte della squadra, una situazione comunque inaccettabile per le qualità della rosa biancoceleste. Il tecnico, ma soprattutto la società, vogliono vedere immediata una reazione mercoledì contro il Torino, avversario che comunque è risultato in questi ultimi anni storicamente indigesto alla Lazio. Sarri ha annullato il giorno di riposo previsto per ieri per avere un confronto con i giocatori a Formello e il presidente ha ordinato il ritiro già da martedì a pranzo alla squadra. Nulla deve rimanere intentato per invertire la rotta prima che sia troppo tardi.