La bella Capitale nasconde luoghi meravigliosi che è possibile visitare gratuitamente: ecco il tour low cost che sta spopolando sul web.
Roma, la Città Eterna, è un luogo unico al mondo che incanta e affascina i suoi visitatori con la sua bellezza senza tempo. Non suona strano che milioni di turisti ogni anno la considerano una meta tanto ambita. È anche vero che l’economia sta mettendo a dura prova gli amanti dei viaggi, costringendoli a ridurre il budget da spendere. Niente panico, proprio per chi non vuole rinunciare alle meraviglie della scoperta, alcuni romani doc stanno condividendo sulle piattaforme social un tour totalmente gratuito.
La storia millenaria della città si riflette in ogni pietra, ogni strada e ogni angolo, creando un’atmosfera magica e affascinante che attrae milioni di persone da tutto il mondo. Come rinunciare all’occasione di vedere ciò che questo magnifico luogo ha da offrire, soprattutto se molti posti sono totalmente gratuiti. Chi ancora non ha avuto l’occasione di mettere piede a Roma, non sa che le strade stesse sono come un museo a cielo aperto, con statue, fontane e chiese che abbelliscono ogni vicolo.
Visitare Roma a costo zero: il tour a portata di click
L’economia del turismo sta diventando sempre più spietata, strumentalizzando le bellezze presenti in grandi città come Roma. Si tratta di una città d’arte, con musei e gallerie che custodiscono alcuni dei capolavori più straordinari della storia. Tuttavia, quando si è focalizzati sui luoghi turistici, capita di perdersi la bellezza che la città ha da offrire. Molte di queste opere sono del Bernini, una figura chiave per quanto riguarda il Bel Paese.
- Chiesa di San Carlo alle 4 fontane: il primo luogo totalmente gratuito da visitare è sicuramente questo. Si tratta di uno spettacolo del Borromini, una struttura talmente piccola che ha le dimensioni di 1 dei pilastri della cupola di San Pietro.
- Sant’Andrea al Quirinale: sempre dell’architetto Bernini, Gian Lorenzo, artefice della chiesa, non aveva spazio per creare una cupola rotonda, per cui decise di farla ovale, rendendo questo luogo unico nel suo genere.
- La scala elicoidale a chiocciola del Borromini: una delle opere più iconiche dell’architetto, si trova all’uscita del Palazzo Barberini.
- L’Estasi di Santa Teresa d’Avila del Bernini: parte dell’arredo della Cappella Cornaro nella Chiesa di Santa Maria della Vittoria a Roma, rappresenta uno dei vertici dell’arte barocca nel suo modo di rappresentare la fusione tra il divino e l’umano.
- La fontana del Tritone (sempre del Bernini): opera barocca situata nella Piazza Barberini a Roma, questa fontana è uno dei numerosi capolavori creati dal grande artista durante il XVII secolo. Al suo centro si trova una figura mitologica di un tritone, con corpo umano e coda di pesce.
- La fontana delle api: si trova all’interno del cortile del Palazzo Barberini, sede della Galleria Nazionale d’Arte Antica, ed è stata realizzata da Bernini nel 1644.
- La casa dei mostri ispirata ai giardini di Bomarzo: il Palazzetto Zuccari è un esempio di come gli artisti del Rinascimento cercassero di creare ambienti stravaganti e stimolanti. L’uso di figure mostruose e fantasiose potrebbe essere interpretato come un modo per esprimere la creatività e l’immaginazione dell’artista.
- La casa di Gian Lorenzo Bernini in via della Mercede: uno dei luoghi dove ha vissuto l’architetto, ma ad oggi demolita. Attualmente presenta una targa commemorativa all’esterno del nuovo edificio.
- La basilica di Sant’Andrea delle Fratte: si trova nel centro di Roma ed è nota per la sua architettura barocca e per le opere d’arte di artisti rinomati che vi sono conservate. Al suo interno vi sono anche 2 angeli del Bernini, che prima si trovavano sul ponte di Castel Sant’Angelo.