La stanchezza cronica è un disturbo che causa un affaticamento profondo e persistente, compromettendo seriamente la qualità della vita.
La stanchezza è una condizione umana che tutti noi affrontiamo a un certo punto della nostra vita. È quella mancanza di energia che può essere causata da molteplici fattori come lo stress, la mancanza di sonno, un’eccessiva attività fisica o mentale, o anche da condizioni che riguardano la nostra salute.
Si parla, infatti, di stanchezza cronica – chiamata anche sindrome da fatica cronica o encefalomielite mialgica – quando questo disturbo è persistente e va ben oltre il normale affaticamento. È una condizione che non migliora con il riposo e non ha nessuna causa apparente. Tuttavia, si ritiene che possa essere legata a una combinazione di fattori fisici e psicologici. Nonostante sia difficile da diagnosticare e da trattare, è importante riconoscerne i suoi sintomi e cercare un aiuto appropriato per gestirla al meglio.
Come combattere la stanchezza cronica
Le cause esatte della stanchezza cronica rimangono un mistero medico, tuttavia, ci sono diverse teorie che cercano di spiegarne le possibili. Tra i possibili trigger fisici si includono infezioni virali, problemi al sistema immunitario e squilibri ormonali. Per quanto riguarda i fattori psicologici, lo stress e i problemi emotivi possono giocare un ruolo significativo. Inoltre, alcune persone potrebbero essere geneticamente predisposte a soffrire di questa patologia.
Per intervenire sulla la gestione della stanchezza cronica, è spesso consigliata la terapia cognitivo-comportamentale (TCC), in particolare nei casi in cui fattori psicologici svolgono un ruolo significativo. Questa si concentra su come i pensieri, le credenze e i comportamenti di un individuo possono influenzare il suo benessere fisico e mentale. Ad esempio, potrebbero essere incoraggiati a stabilire un ritmo quotidiano più regolare, a gestire lo stress in modo più sano o a sfidare i pensieri negativi riguardo la loro condizione.
Molti disturbi psicosomatici, come la fibromialgia, il disturbo di somatizzazione, il dolore cronico, il colon irritabile, la dermatite psicosomatica e la cefalea tensiva, possono presentarsi con sintomi simili alla stanchezza cronica. Queste condizioni implicano una stretta interazione tra mente e corpo e la TCC può essere un componente utile nella loro gestione. Tuttavia, è importante notare che ogni individuo è unico e che il piano di trattamento dovrebbe essere personalizzato in base alle sue esigenze specifiche.