Il Reddito di emergenza al via. È attivo il servizio online sul portale dell’Inps per la presentazione delle domande del reddito di emergenza.
REDDITO DI EMERGENZA: COME FARE DOMANDA
Come ci spiega Unsic, unione nazionale sindacale imprenditori e coltivatori, la procedura di accesso è semplice: dopo aver effettuato l’autenticazione al servizio sul sito del Inps “Reddito di emergenza” attraverso le proprie credenziali (PIN dispositivo, SPID, CIE, CNS), si possono consultare i manuali che forniscono le indicazioni per la corretta compilazione della richiesta.
REDDITO DI EMERGENZA: CHI PUÒ RICHIEDERLO?
I requisiti per richiedere il Reddito di Emergenza sono:
- residenza in Italia del richiedente;
- un Isee inferiore a 15 mila euro;
- reddito familiare di aprile inferiore all’ammontare del sussidio spettante (tra i 400 e gli 800 euro);
- patrimonio mobiliare riferito all’anno 2019 di importo inferiore a 10 mila euro per nucleo composto da una persona, tale soglia è incrementata di 5mila euro per ogni componente successivo al primo fino ad un massimo di 20 mila euro. Se nel nucleo è presente un disabile grave o non autosufficiente la soglia è incrementata di 5 mila euro;
Si viene esclusi dal reddito di emergenza se uno dei componenti del nucleo familiare:
- ha percepito una delle indennità prevista dal decreto Cura Italia (come bonus autonomi di 600 euro);
- è percettore di Reddito di Cittadinanza,
- è pensionato, ad eccezione di titolari di assegno ordinario di invalidità,
- è detenuto o ricoverato in strutture di lunga degenza a totale carico dello Stato.
REDDITO DI EMERGENZA: A QUANTO AMMONTA
L’Unsic ci ricorda che l’importo del reddito di emergenza varia da 400 a 800 euro, che verrà erogato per due mesi. Le domande andranno presentate entro fine giugno 2020.
Per approfondimenti su documentazione e importi specifici del reddito di emergenza, consultare la pagina dedicata Unsic.
A cura di Ufficio Comunicazione Unsic