Emersione del lavoro nero e rilascio dei permessi di soggiorno. Hanno preso il via da oggi,1 giugno 2020, le procedure per la regolarizzazione dei lavoratori agricoli, colf e badandi proprio come era stato stabilito dall’articolo 103 del decreto legge 19 maggio 2020, n.34.
Il decreto interministeriale 27 maggio 2020 pubblicato in Gazzetta Ufficiale Serie generale n.137 del 29 maggio 2020, disciplina – come ricorda il Viminale – le modalità per la presentazione delle domande di emersione di rapporti di lavoro dei cittadini extracomunitari, italiani e dell’Unione europea, e per le domande di permesso di soggiorno temporaneo.
Sono due le modalità di accesso:
- per il datore di lavoro italiano o straniero di sottoscrivere un nuovo rapporto di lavoro subordinato o di dichiararne uno irregolarmente instaurato con cittadini italiani o stranieri presenti sul territorio nazionale prima dell’8 marzo 2020;
- per gli stranieri con permesso di soggiorno scaduto dal 31 ottobre 2019 di chiedere un permesso di soggiorno della durata di sei mesi.
SCADENZA
È possibile presentare le istanze fino al 15 luglio e non è previsto alcun click day.
I SETTORI INTERESSATI
- agricoltura, allevamento e zootecnia, pesca e acquacoltura e attività connesse;
- assistenza alla persona per sé stessi o per componenti della propria famiglia, anche non conviventi, affetti da patologie o handicap che ne limitino l’autosufficienza;
- lavoro domestico di sostegno al bisogno familiare.
LE PROCEDURE
Sono due le procedure che regolano la presentazione delle domande agli uffici del ministero dell’Interno in base ai soggetti interessati e riguardano i datori di lavoro e i lavoratori stessi.
Pere entrare nel dettaglio delle procedure e delle modalità di invio domanda vi rimandiamo alla pagina dedicata del sindacato Unsic
A cura di Ufficio Comunicazione Unsic