Ci sono delle strategie che, secondo la scienza, possono aiutare a sconfiggere la timidezza. Ecco di quali si tratta.
La timidezza può essere molto difficile da sconfiggere. Di base, non rappresenta un difetto, però, in alcuni casi, può interferire con la routine di tutti i giorni. Interagire con altre persone, presentarsi a un esame e portare a termine un colloquio di lavoro possono trasformarsi in sfide quasi impossibili da superare. La voce inizia a tremare, le mani sudano e la mente si annebbia.
Si tratta di un circolo vizioso vero e proprio che può danneggiare la vita sociale dei diretti interessati. Per fortuna, ci sono delle tecniche che possono aiutare a contrastarla efficacemente. Con le seguenti strategie, confermate dalla scienza, non bisognerà più preoccuparsi.
13 strategie contro la timidezza: come metterle in pratica
Esistono diversi livelli di timidezza. Alcune persone possono soffrirne in forma lieve, mentre altre rischiano di essere completamente pilotate da essa. Nel primo caso, si può anche non intervenire. Nel secondo, al contrario, è necessario fare qualcosa per sistemare le cose. È possibile intraprendere un percorso che, con pazienza, costanza e determinazione, consente di ottenere ottimi risultati.
In particolare, la scienza ha individuato 13 accorgimenti da mettere in pratica. Si tratta di soluzioni semplici, alla portata di tutti_
- Evitare le cattive compagnie: bisogna selezionare con cura chi si ha intorno. È inutile voler fare breccia nel cuore di persone che sanno solo prendere in giro e umiliare gli altri. In queste circostanze, ci si può sentire mortificati e in difetto verso il mondo
- Smettere di immaginare il futuro: a volte, la propria mente è in grado di dare vita a scenari catastrofi. È meglio affrontare il momento, senza pensare troppo a cosa accadrà. Inoltre, non bisogna concentrarsi su rifiuti inesistenti o su critiche che nessuno ha mai pronunciato. Si tratta solo di un atteggiamento dannoso
- Avere chiari gli obiettivi da realizzare: la timidezza non dovrebbe mai essere d’ostacolo ai propri sogni. È importante avere ben chiaro il percorso da intraprendere e i passi necessari per avere successo
- Evitare le etichette: non bisogna etichettarsi come timidi e rimanere intrappolati in questo schema. Tutti possono cambiare
- Non dire di essere timidi: in alcuni casi, si pensa che parlarne possa migliorare la situazione. In realtà, è meglio fare finta di niente. Probabilmente, nessuno se ne accorgerà
- Fare dell’ironia: è consigliabile non dare troppo peso alle proprie manifestazioni fisiche. L’ironia è la migliore arma in tali situazioni
- Non avere paura di affrontare l’argomento: qualcuno potrebbe iniziare a parlare della timidezza. In questi casi, è fondamentale non farsi prendere dal panico e discuterne con disinvoltura
- Smettere di auto-sabotarsi: spesso, non sono gli altri i veri nemici. È la persona che, in preda a dubbi e insicurezze, tende a essere eccessivamente critico nei suoi confronti
- Osservare gli altri: può essere un’abitudine molto utile perché aiuta a non concentrarsi solo sui propri difetti
- Affrontare le paure: i timori possono essere affrontati con grinta. In questo modo, smetteranno di essere un problema
- Conoscere i propri punti di forza: è molto importante essere consapevoli dei propri pregi. Si possono sfruttare per mettere in ombra la timidezza e per acquistare maggiore autostima
- I momenti brutti possono essere superati: se qualcosa non va nel verso giusto non dovrà rovinare l’intera giornata
- Scegliere con attenzione i propri amici: è preferibile confrontarsi con persone sincere, pronte a stringere legami profondi e duraturi