Lo scorso martedì 7 novembre Re Carlo III ha pronunciato il suo primo discorso in Parlamento: un dettaglio sull’abito di Camilla non sfugge.
Sono trascorsi già alcuni mesi dall’incoronazione di Carlo, avvenuta il 6 maggio di quest’anno e, come da tradizione, anche per lui è giunto il momento della prima partecipazione all’apertura del Parlamento nel ruolo di monarca. Era dal 1950 che la solenne occasione non vedeva protagonista un sovrano, visto che fin da allora è stata sua madre Elisabetta a regnare.
Accompagnato dalla consorte Camilla e dalla sorella Anna, il re è arrivato all’abbazia di Westminster indossando mantello di ermellino, scettro e la famosa Imperial State Crown. con i suoi 2.868 diamanti, 11 smeraldi, 17 zaffiri, 5 rubini e 269 perle, per più di un chilo di peso.
Il tradizionale discorso scritto dal Governo è stato aperto da Carlo, che ha inserito anche un pensiero alla compianta madre: “È memore dell’eredità di servizio e devozione lasciata dalla mia amata madre, la defunta regina, a questo paese, che pronuncio il primo King’s Speech in oltre 70 anni”.
Al suo fianco, come sempre, l’amatissima regina consorte, che ha fatto parlare di sé in merito ad un particolare riguardante il suo look. Il suo abito infatti non era nuovo, bensì già indossato in un’altra importantissima occasione. Ricordate quale?
Camilla ricicla il vestito per il discorso di Carlo: ecco dove l’avevamo già visto
Ebbene sì, a quanto pare anche Camilla sta attenta ad evitare sprechi: l’abito scelto per presenziare al primo discorso del marito in Parlamento è lo stesso che ha indossato il 6 maggio scorso, durante l’incoronazione. Color avorio, ricamato con le iniziali dei suoi nipoti e dei suoi cani, con fili dorati e argentati intrecciati, è una creazione di Bruce Oldfield.
Di nuovo, la regina consorte ha indossato invece il Diadema di Stato di Giorgio IV, tempestato di oltre 1300 diamanti, che Elisabetta II indossò molte volte durante il suo lungo regno prima di adottare, negli ultimi anni di vita, uno stile più discreto per l’apertura del Parlamento. Tale scelta fu dettata dall’approssimarsi del 100esimo compleanno della defunta sovrana con i relativi acciacchi, dalla pandemia e da varie altre circostanze.
Visualizza questo post su Instagram
Anche in questa circostanza, in cui tutti gli occhi erano puntati su Carlo III, Camilla è riuscita ancora una volta a farsi notare. Forse è proprio questa sua capacità a renderla una regina consorte perfetta.