Il vescovo di Innsbruck Glettler, di una vecchia statua lignea del Crocifisso, ne ha fatto staccare le braccia e l’ha appesa a testa in giù sul muro della chiesa dell’ospedale (dedicata allo Spirito santo): sarà il nuovo orologio. Le braccia segneranno l’una le ore e l’altra i minuti. Il vescovo ha spiegato così “l’istallazione”: “Man mano che il tempo scorre, le braccia formano le diverse costellazioni e il corpo statico del Cristo morto prende all’improvviso vita, il che rappresenta un momento di liberazione dalla croce e un superamento della stessa morte”.