Angelo

Guardo il cielo d’estate
Spalanco le mie Ali
Nere come la notte
Volo sopra palazzi e case
Sopra vie affollate, popolate di vita
Volo sopra il dolore e la sofferenza
E guardo il mondo dal cielo

Se solo poteste vedere ciò che vedo io
Un mondo in cui le barriere
esistono solo sulle vostre cartine
In cui ognuno di voi è solo un puntino
Su una terra più grande di tutti

Una terra stanca di sentire il suono
Di bambini piangere perché soli
Di armi automatiche e di guerre
Di distruzioni senza motivo

Se solo poteste vedere
Quanto è facile aiutare l’altro
Anziché sparargli o lasciarlo solo
Quanto è facile salvare una vita
Anziché distruggerla

Forse, in quel preciso momento
Non ci sarebbero più sofferenze
E l’uomo diventerebbe
ciò che è destinato a essere

Autore: Storie di un immortale
Instagram: https://instagram.com/storiadiunimmortale?utm_medium=copy_link

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