Tra le province di Roma e Latina, i Carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Roma Eur hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di undici parcheggiatori abusivi, 4 donne e 7 uomini. Tre indagati sono finiti agli arresti domiciliari mentre nei confronti degli altri otto e’ stato disposto il divieto di dimora nel comune di Roma, con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Tutti devono rispondere, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata all’invasione di terreni e all’estorsione, al favoreggiamento della prostituzione e all’immigrazione clandestina. Al vertice del gruppo, una donna 71enne di origini calabresi (detta “Rosetta”) che gestiva l’attivita’ in “maniera imprenditoriale”, coordinando il lavoro, assegnando a ciascuno le aeree di “parcheggio” di competenza, riscuotendo gli incassi e disciplinando le intimidazioni nei confronti dei concorrenti o di parcheggiatori inadempienti. Il provvedimento cautelare e’ stato emesso dal GIP del Tribunale di Roma, al termine di una complessa attivita’ d’indagine diretta dal Gruppo della Procura coordinato dal procuratore aggiunto, Lucia Lotti. L’indagine ha consentito di documentare l’operativita’ di un gruppo criminale dedito all’esercizio abusivo, in modo professionale e organizzato, del servizio abusivo di parcheggio a pagamento in diverse aree pubbliche della capitale, prevalentemente nelle adiacenze del #Palalottomatica, del Verano e del quartiere Eur.
