Nella notte tra il 23 e il 24 febbraio 2025, il complesso commerciale Commercity, situato nella zona di Ponte Galeria a Roma, è stato teatro di una rapina orchestrata con metodi paramilitari.
Un gruppo di malviventi ha assaltato la sede della ditta di trasporti internazionali “Edgar”, mettendo in atto una serie di azioni coordinate per garantire il successo del colpo e assicurarsi una fuga indisturbata.
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Intorno alle 4 del mattino, i rapinatori hanno utilizzato un furgone per sfondare l’ingresso posteriore di Commercity, accedendo così ai locali della ditta “Edgar”. Una volta all’interno, hanno rapidamente sottratto un ingente quantitativo di materiale tecnologico, tra cui telefoni cellulari, computer e televisori. L’operazione è stata eseguita con estrema rapidità, suggerendo una pianificazione dettagliata e una conoscenza approfondita della struttura presa di mira.
Per impedire l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine e agevolare la propria fuga, i malviventi hanno messo in atto una serie di azioni volte a creare caos e bloccare le vie di accesso. Hanno incendiato almeno cinque veicoli, tra auto e furgoni, posizionandoli strategicamente su arterie chiave come via Portuense, via della Muratella e via Eiffel. Questi incendi hanno causato blocchi stradali significativi, ostacolando il traffico e l’arrivo delle pattuglie di polizia. Inoltre, i rapinatori hanno disseminato chiodi a tre punte sul manto stradale, aumentando ulteriormente le difficoltà per le forze dell’ordine e causando potenziali danni ai veicoli in transito.
Le azioni dei malviventi hanno avuto ripercussioni immediate sulla viabilità locale. Le strade interessate dagli incendi e dalla dispersione di chiodi sono state temporaneamente chiuse al traffico per consentire le operazioni di messa in sicurezza e la rimozione dei veicoli incendiati. In particolare, via Portuense, una delle principali arterie della zona, è stata interdetta, causando deviazioni e ritardi per gli automobilisti e i mezzi pubblici. L’azienda di trasporto pubblico Cotral ha comunicato che, a causa degli eventi, i propri autobus hanno dovuto seguire percorsi alternativi lungo la Roma-Fiumicino, con possibili ritardi e cancellazioni.
Indagini in corso
Le forze dell’ordine sono attualmente impegnate nelle indagini per identificare e catturare i responsabili della rapina. Sono state acquisite le registrazioni delle telecamere di sorveglianza presenti nell’area, nella speranza di raccogliere elementi utili all’individuazione dei colpevoli. La modalità operativa dei malviventi, caratterizzata da una pianificazione meticolosa e dall’uso di tattiche diversive, suggerisce che si tratti di una banda ben organizzata e con esperienza in operazioni simili.
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L’evento ha suscitato preoccupazione tra i residenti e gli operatori commerciali della zona di Ponte Galeria. Molti cittadini hanno espresso il loro disappunto sui social media, segnalando i disagi causati dai blocchi stradali e manifestando timori riguardo alla sicurezza nell’area. Le autorità locali hanno assicurato un incremento delle misure di sorveglianza e controllo per prevenire futuri episodi simili e ristabilire un senso di sicurezza tra la popolazione.
La rapina al complesso Commercity rappresenta un episodio di criminalità organizzata che ha messo in luce vulnerabilità sia in termini di sicurezza delle strutture commerciali sia nella gestione della viabilità in situazioni di emergenza. L’efficacia con cui i malviventi hanno eseguito il colpo e ostacolato l’intervento delle forze dell’ordine evidenzia la necessità di strategie più efficaci per la prevenzione e la risposta a tali eventi. Le indagini in corso saranno determinanti per fare luce sui responsabili e adottare misure che possano prevenire il ripetersi di simili atti criminosi in futuro.