75° ANNIVERSARIO DEL RASTRELLAMENTO DEL QUADRARO Lo ricorda Monica Lozzi Presidente Municipio Roma VII

75° ANNIVERSARIO DEL #RASTRELLAMENTODELQUADRARO: PERCHÉ OGGI PIÙ CHE MAI NON POSSIAMO DIMENTICARE.

La presidente Monica Lozzi con la Gente del suo Quartiere ricorda “tutte quelle persone che si sono schierate contro un regime che aveva messo all’angolo gli ultimi e voleva distruggere una storia di socialità, la storia degli Italiani che sono stati sempre accoglienti

Così su fb Monica Lozzi Presidente del Municipio Roma VII

All’alba del 17 aprile del 1944, duemila persone furono strappate alle loro case, alle famiglie, agli affetti. La loro unica colpa era risiedere in un quartiere definito ‘Nido di vespe’, covo di partigiani e di sobillatori. Di questi duemila, ben 947 furono arrestati, reclutati come operai volontari e deportati in Germania e in Polonia.” e conclude “Purtroppo, un simile drammatico evento rischia di non rappresentare più nulla perché troppo lontano nel tempo, e il tempo spesso cancella il ricordo.
La commemorazione del Rastrellamento del Quadraro nasce proprio dalla consapevolezza della sua funzione: servire alle giovani generazioni come monito, come valore, come apertura alle diversità. E questo è anche il messaggio del mio intervento.

 

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