Chiude la singolare biblioteca pubblica di Roma est. Un modello per tante strutture ospedaliere della città e del paese. PuntoBiblio è stata inaugurata nel 2013, quando l’azienda ospedaliera, il Consorzio delle Biblioteche dei Castelli romani e l’Associazione Club Medici danno vita a una convenzione pubblico-privato per realizzare la “Buona Pratica d’Eccellenza” dalla Regione Lazio. Il Policlinico mette a disposizione uno dei suoi spazi e finanzia le utenze, a tutto il resto pensano il Consorzio e il Club: dall’offerta dei libri ai servizi telematici, dal personale specializzato a quel che serve a una biblioteca di ultima generazione connessa col mondo.
I motivi della chiusura
La biblioteca ospedaliera rimane aperta dal lunedì al venerdì ed è frequentata da pazienti e lavoratori dell’ospedale. Mette a disposizione: libri, film e tanti altri contenuti attraverso un catalogo digitale, consultabile via internet. In quattro anni di attività, PuntoBiblio è diventata un un punto di riferimento per tutto il quartiere, con un volume di 7.500 presititi di libri. Il servizio è stato interrotto dal primo gennaio, quando Tiziana Frittelli, direttore generale del policlinico di Tor Vergata, ha deciso di non rinnovare la convenzione e di interrompere le attività della biblioteca a tempo indeterminato. La reazione degli utenti è stata immediata scatenando un tam tam mediatico attraverso i social. Il motivo del mancato rinnovo starebbe nella presenza in un ospedale pubblico di un soggetto privato, Club Medici, che al PuntoBiblio, oltre a svolgere attività di biblioteca, divulgata i propri servizi e prodotti. Soltanto il dialogo tra le parti potrà riaprire le saracinesche della biblioteca ospedaliera, che al momento sono abbassate.