Roma, rivolta contro la Ztl verde. Cosa sta succedendo in città

Si è svolta sabato 21 ottobre a Roma la protesta dei cittadini contro la Ztl verde. Previsto a breve un Consiglio straordinario.

Alle 15 di sabato scorso è partito da piazza Vittorio il corteo contro la delibera del sindaco Roberto Gualtieri che prevede l’estensione della Ztl a tutta la città di Roma con conseguente divieto di circolazione per tutte le auto a benzina entro le Euro3 e per tutte quelle a diesel fino alle Euro4, in vista della totale eliminazione, entro qualche anno, dei motori non ibridi o elettrici.

Roma protesta Ztl fascia verde
Roma, corteo contro la Ztl verde. Cosa sta succedendo nella Capitale – Ansa (Roma.Cityrumors.it)

Intanto, al Campidoglio è atteso per venerdì 27 ottobre un Consiglio straordinario dei capigruppo per discutere dell’apertura dei varchi della Ztl verde fissata il15 novembre prossimo. La decisione è stata definita “una follia” dal capogruppo della Lega Fabrizio Santori, che sottolinea la non correttezza del divieto per “migliaia di romani, residenti, lavoratori dell’hinterland colpevoli di non poter comprare un’auto nuova”.

Ztl verde a Roma: raccolta firme per fermare la delibera

Nei giorni precedenti alla manifestazione, Santori, con i Liberisti italiani, i portavoce di Popolo produttivo e delle Partite Iva, hanno lanciato la petizione online “Fermiamo la Ztl in fascia verde”, che ha raccolto 120 mila adesioni. La protesta apartitica è arrivata fino a San Giovanni: “Se io ho una macchina che è Euro 4 o Euro 3 e non ho i soldi per comprarne una nuova domani chi me li dà?”, ha detto il promotore Andrea Bova nelle dichiarazioni raccolte da Adnkronos.

Roma manifestazione contro Ztl verde
Roma, scoppia la rivolta contro la Ztl verde. Cosa succede in città – Ansa (Roma.Cityrumors.it)

Federico Rocca di Fratelli d’Italia pone l’accento sulla necessità di tutelare la coesistenza di misure mirate alla riduzione delle emissioni inquinanti e il diritto alla libera circolazione di tutti i cittadini. Secondo il consigliere, il Governo Meloni dovrà intervenire con un decreto per stabilire degli incentivi volti a migliorare la qualità dell’aria e i mezzi in circolazione.

“I dati di Roma sono in netto miglioramento – fa notare il consigliere – e questo ci era già stato confermato dagli uffici tecnici”. La limitazione della circolazione da marzo a novembre prevista nel provvedimento sarebbe stata inutile dal momento che “in quel periodo non sono mai stati superati i limiti previsti dalle norme”.

Necessaria quindi la proroga di un anno, secondo la nota dei consiglieri di Forza Italia della Regione Lazio, anche in considerazione del fatto che “Roma oggi non dispone di un servizio di trasporto pubblico degno di questo nome”.

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