Aperte le iscrizioni per il trasporto studenti a Roma, la domanda va presentata a stretto giro perché questa è un’offerta aggiuntiva.
Ogni anno, in base anche alla disponibilità residua, si individua un secondo periodo nell’anno in cui è possibile aggiungere un secondo step. Quindi oltre i bambini che già fruiscono del servizio è possibile dare ad altri questa possibilità.
In questo caso c’è una seconda ondata, che verrà aperta a breve e a cui si potrà accedere direttamente. In alcuni casi è anche possibile ottenere la tariffa agevolata o comunque gratis, se sussistono le condizioni.
Trasporto studenti Roma: come fare domanda
Dal 10 ottobre sarà possibile, per gli studenti residenti a Roma, richiedere nuovamente le iscrizioni al servizio di Trasporto scolastico per l’anno 2023/24. Secondo quanto stabilito dalla normativa sarà possibile richiedere ufficialmente il trasporto se non è stata fatta domanda nei termini precedenti.
La richiesta va fatta per le linee già attive, quindi in base a quelle che sono presenti nel proprio Municipio e per le fermate già approvate che si possono consultare nel Piano Trasporti. La domanda si può fare direttamente online, basta collegarsi al Comune di Roma online, accedere al Portale istituzionale, quindi ai servizi scolastici e poi al trasporto. Quindi compilare la domanda di iscrizione in ogni sua parte.
Per qualunque informazione tecnica o, laddove ci siano errori nella domanda stessa, bisogna contattare l’ufficio municipale per modificare il documento. Per coloro che si trovano in condizioni di disagio economico è possibile ottenere sia una riduzione del pagamento che l’esonero totale sulla quota. Questo tipo di beneficio è valido per chi non utilizza già la ristorazione scolastica agevolata. Per presentare fuori termine la domanda bisogna comunque avere un modello ISEE in corso di validità.
Ogni anno la domanda viene sempre fatta tra aprile e maggio per l’anno successivo, quindi in generale è bene attenersi a questa data per poter presentare in tempo utile la richiesta.
Chi ad esempio si occupa di fare la domanda adesso, potrà rifarla nuovamente ad aprile per non perdere il vantaggio per il prossimo anno. Possono fare domanda i genitori o coloro che ne esercitano l’affidamento, il servizio è anche per disabili ma solo nei comuni I, II e VIII.
Per formulare la domanda bisogna svolgere tutto online, accedendo al portale con SPID, CIE o CNS. Attenzione a inserire tutte le indicazioni e i riferimenti utili per poter procedere, pena la decadenza della domanda stessa.