Sudan, come fare ad aiutare? Incontro alla ‘Dire’ per rispondere a questa domanda

Nella redazione romana dell’agenzia con il cartoonist Khalid Albaih, Duaa Tariq, Adam Nor, il World Food Programme e Report Difesa.

Come fare ad aiutare in Sudan? E’ la domanda al centro di un incontro pubblico ospitato dall’agenzia Dire oggi, mercoledì 14 giugno alle ore 17, con il cartoonist Khalid Albaih, l’attivista Duaa Tariq e altri esponenti della società civile del Paese africano. A dialogare con loro, nella redazione romana di corso d’Italia 38/A, giornalisti, osservatori e rappresentanti di istituzioni internazionali come il World Food Programme (Wfp).

Il punto di partenza è il conflitto armato divampato il 14 aprile scorso tra i reparti dell’esercito ai comandi del generale Abdel Fattah Al-Burhan e i paramilitari delle Forze di supporto rapido (Rsf) fedeli al suo rivale, il generale Mohamed Hamdan Dagalo, detto Hemeti.

Secondo stime dell’Onu, quasi due mesi di combattimenti anche hanno costretto oltre un milione di persone a lasciare le proprie case, spostandosi nelle regioni meno insicure dell’ovest del Paese o cercando riparo oltre confine, in Ciad, Egitto, Repubblica centrafricana, Etiopia o in Arabia Saudita, sull’altra sponda del mar Rosso.

L’incontro è intitolato “Emergenza Sudan: al fianco delle vittime del conflitto da Khartoum al Darfur” ed è organizzato dalla Dire insieme con il portale di informazione Report Difesa. Ad aprire il dibattito sarà Albaih, artista in esilio, già considerato una delle cento personalità più influenti d’Africa grazie al racconto per caricature della “primavera araba” e impegnato ora in progetti di solidarietà per il suo Paese e la sua città d’origine Khartoum anche con la serie di disegni e l’hashtag #Khartoon. Insieme con lui in collegamento video dalla capitale sudanese ci sarà Duaa Tariq, esponente di un comitato di resistenza del quartiere di Jeraif.

Parteciperanno anche Adam Nor, medico esponente della comunità dei rifugiati sudanesi in Italia, Emanuela Cutelli, del World Food Programme (Wfp), agenzia Onu incaricata dell’aiuto alle persone più vulnerabili, fuggite spesso da Khartoum o dalla regione occidentale del Darfur, e Luca Tatarelli, direttore di Report Difesa. A moderare l’incontro sarà Vincenzo Giardina, giornalista della Dire.

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