Il 20 novembre di due anni fa (Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza) Paola Anselmi scriveva “la melodia in prosa” Delicato a te per tenere sempre viva l’attenzione sul tema dei diritti infantili. Uno scritto di getto, che ha incuriosito tante persone diverse, unite dal bisogno di nutrire la capacità di garantire il rispetto delle bambine e dei bambini.
Da quella melodia in prosa si è attivato il processo di trasformazione in libro, realizzato dalla stessa Anselmi con Raffaella Ceres e illustrato da Priscilla Bei, che verrà presentato al Teatro Villa Pamphilj sabato 20 maggio alle ore 11 alla presenza delle autrici con ingresso libero con prenotazione allo 06 5814176
Domenica 21 maggio alle ore 11.30, secondo appuntamento della rassegna PAROLE NOTE.
“Le parole sono importanti, chi parla male pensa male” è una frase ormai entrata nel nostro lessico e nel nostro immaginario collettivo e quotidiano. Per questo è importante scegliere sempre con cura le parole da usare, per questo è importante intercettare chi alle parole fa attenzione. Abbiamo scelto, in questa primavera, di ascoltare le parole di alcuni artisti che, per renderle più leggere e farle volare più lontano, le fanno viaggiare insieme alle note.
In questa occasione ascolteremo le Parole di Pier Paolo Pasolini che si fondono con le Note di Monica Demuru e Cristiano Calcagnile nel progetto Blastula Scarnoduo. Parole basse e alte prese in prestito e note suonate, urlate, spezzate per restituire in Solo una cosa ho avuto nel mondo le immagini de “La Ricotta”, film che racconta la parabola del povero Stracci, ladrone crocifisso insieme a Gesù e morto di indigestione.
Ingresso 10 euro.