Roma è sicuramente tra le città più care in Italia ma alcuni quartieri, in modo specifico, sono veramente fuori portata.
In generale tutta Roma è costosa quando si tratta di immobili, da acquistare o affittare, ma in alcune strade questi prezzi lievitano in modo veramente importante, schizzando alle stelle.
Con le ultime stime fatte si attesta un prezzo medio che supera i 2400 euro al metro quadro, per quanto riguarda la vendita, con tantissimi picchi di 2740 euro circa in molte aree della città.
Case: quali sono i quartieri più costosi di Roma
Il portale Immobiliare.it ha effettuato un’analisi completa dei costi degli immobili in vendita e in affitto attraverso il suo meccanismo online per determinare com’è la situazione nella città di Roma per il 2023, quali sono stati i cambiamenti rispetto al passato e soprattutto cosa ci si può aspettare dal futuro.
Le aree più costose della città sono il centro storico, San Saba, Aventino, Caracalla, Parioli e Flaminio. Queste sono quelle prevedibilmente costose rispetto alle altre, si parla di un prezzo ciò che va ben oltre la media, si stima sui 5600 euro al metro quadro. Per quanto concerne le altre zone invece ci sono: Testaccio, Trastevere, Borgo, Mazzini, Delle Vittorie altrettanto costosi, qui siamo tra i 5200 e i 5600 euro al metro quadro.
Per comprare immobili nel centro storico della città occorrono cifre assurde, guardando online i prezzi sono elevatissimi ma questo in molte zone della città. Se si parla poi di ville di lusso, i prezzi diventano veramente incredibili, milioni e milioni di euro per una singola casa.
Il mercato immobiliare è destinato a salire, questo perché non solo parliamo della capitale e anche della meta di tantissimi turisti ogni anno, cosa che contribuisce alla sua fama e al suo fascino, ma anche perché il mercato nel tempo è cambiato, i prezzi degli immobili sono oggi effettivamente alle stelle in tutta Italia. Sicuramente ci sono delle differenze importanti ma le tre destinazioni con le abitazioni più costose, guardando alle vie specifiche della singola città, sono in ordine: Milano, Capri e Roma.
Vuole dire che in questi luoghi, per una coincidenza di fattori, ci sono prezzi elevati ovunque e poi alcune zone dove le case subiscono un’impennata improvvisa, cioè vie della città che non sono avvicinabili comunemente da qualcuno che vuole comprare casa con un mutuo o con i risparmio ma destinati solo ad una fetta di popolazione specifica.