Sono troppe le consegne nella Capitale, per questo il comune ha stabilito delle nuove linee guida per il Piano Urbano Logistica.
Le strade della Capitale sono invase dai corrieri: ogni giorno vengono effettuati trecento viaggi ogni mille persone, un numero che aumenta dell’8% ogni anno. Una situazione insostenibile per i cittadini romani, che rischiano di non poter percorrere le strade, ormai troppo intasate dal traffico creato dai mezzi logistici, ovvero quelli del trasporto merci e consegne a domicilio. Sempre più italiani scelgono la comodità della consegna direttamente a casa ma ciò sta negativamente influenzando il traffico cittadino. Per questo motivo la Giunta del Comune di Roma ha recentemente approvato le linee guida PLUS, Piano Urbano della Logistica Sostenibile, abbreviato anche in Piano Merci.
Consiste in un documento che racchiude in sé nuove regole per la Ztl (Zone a traffico limitato), punti raccolta e incentivi per diminuire i mezzi sulle strade e passare alle bici. Ciò servirebbe a ridurre le migliaia di vetture che ogni giorno consegnano pacchi a domicilio, che oggi costituiscono l’80% dei movimenti merci in città. Ridurre le vetture significa anche diminuire l’inquinamento, così da rendere il campo delle consegne quanto più green possibile. Il piano è suddiviso in dieci misure per il breve, medio e lungo termine. Una di queste è la creazione di micro hub, piccoli spazi logistici per la raccolta e il ritiro merci, insieme alla creazione di lockers e punti di ritiro sul territorio.
Nuove linee guida sulla logistica urbana: il piano della Capitale contro l’eccesso di corrieri
Per diminuire l’inquinamento e i mezzi c’è l’incentivazione all’uso delle biciclette come mezzo di consegna o di altri veicoli a basso impatto ambientale e la revisione delle regole di accesso alla ztl. Insieme a queste misure ne sono state pensate altre per migliorare la logistica cittadina, regolare il carico/scarico delle merci, favorire la collaborazione tra i diversi operatori della logistica. Insomma, una serie di regole per permettere il corretto funzionamento della rete di consegna ma al tempo stesso migliorare la circolazione sulle strade urbane anche per i cittadini.
L’assessore della Mobilità di Roma Eugenio Patanè ha commentato la manovra a Romatoday.it: “Siamo molto soddisfatti perché Roma per la prima volta nella storia decide di dotarsi di un piano delle merci e della logistica condiviso, di ampio respiro e con un orizzonte temporale esteso che garantisce agli operatori che, a fronte degli investimenti, non intervengano nuove regole che possano renderli inefficaci. È importante occuparsi delle merci sia da un punto di vista sociale che della mobilità. L’obiettivo, oltre a ridurre i mezzi e le emissioni inquinanti, è quello di lavorare insieme a tutti gli attori coinvolti per migliorare la qualità di vita delle persone e dei lavoratori”.