Roma è sempre meravigliosa e c’è tanto da vedere e anche molte novità per chi ha già visitato varie volte la Capitale italiana.
Se Roma non dorme mai, allora i visitatori devono avere un piano completo per sapere cosa vedere, quelli che sono i top 5 quindi gli imperdibili per chiunque, prima visita o meno, e anche tutto il contorno quindi gli altri monumenti, chiese, piazza che regalano una visione unica della città.
In questo modo si può cogliere la vera essenza della Città Eterna, perché ha questo nome, perché é così incredibile e cosa la rende oggi, dopo così tanti anni, ancora perfetta. Un viaggio tra storia, cultura, religione, toccando punti diversi, molti dei quali ad ingresso gratuito.
Cosa vedere a Roma: le 20 tappe imperdibili
Tra le visite imperdibili figura, al primo posto, il Colosseo. Dopotutto è il simbolo della città e non potrebbe essere diversamente. Il primo tra i monumenti, con il Parco Archeologico tra i più belli al mondo che permette di ammirare anche Anfiteatro Flavio e Foro Romano. Spettacolare l’Arco di Costantino e il Palatino. Tra gli imperdibili è da menzionare anche il complesso dei Fori Romani, con i resti della Basilica Ulpia e la colonna traiana. Una perla di spettacolare pregio è la Basilica di San Pietro e i Musei Vaticani. Non solo per coloro che sono credenti ma per tutti, perché c’è un fulcro storico di rilievo per il Paese, collezioni d’arte tra le più antiche, la Pinacoteca con Giotto, Leonardo, Caravaggio.
Per una vista da sogno c’è la zona di Borgo Pio e, in particolare, Castel Sant’Angelo. Questo risale al 130 ed era indicato come luogo di sepoltura, successivamente è stato rivoluzionato, diventando una galleria di ceramiche e sculture, oggi visitabile. Tra le basiliche maggiora da visionare a Roma ci sono sicuramente quella di San Pietro, di San Giovanni in Laterano, San Paolo fuori le Mura e Santa Maria Maggiore. Anche le Chiese sono vere e proprie opere d’arte, c’è l’imbarazzo della scelta. Spettacolare la Cappella Contarelli dove ci sono le opere di Caravaggio, la Chiesa del Gesù, Sant’Ignazio da Loyola. Tra i colli invece è il Capidoglio che merita attenzione, come elemento di grande valore per gli edifici che ci sono oggi e che ci sono stati in passato. Particolarissima la piramide dell’Aventino. Questa zona è molto interessante perché richiama ad elementi proprio dell’Egitto che sono però eretti nel centro di Roma. Queste tappe sono da condensare anche in pochi giorni per chi non ha tempo.
Ovviamente tappa fondamentale a Piazza del Popolo, insieme alle altre più importanti ovvero Spagna e Venezia. Lanciare la monetina della Fontana di Trevi sarà anche scontato ma è sempre magico, dopotutto ci sono poche creazioni nel mondo che eguagliano la sua bellezza. Restando in tema anche la Fontana dell’Acqua è molto particolare e consolida la storia degli acquedotti romani che ha un passato incredibile, in termini di progettazione e tecnica. Poi ci sono le Terme di Caracalla e anche Villa Borghese, un luogo rilassante. I Parchi archeologici sull’Appia Antica e poi il Museo Nazionale, MAXXI.