Roma è legata a doppio filo al mondo del cinema, non stupisce quindi che la capitale sia stata il set di alcune delle scene più famose di sempre.
La Città Eterna si è più volte prestata ad essere un set cinematografico a cielo aperto, per non parlare poi di Cinecittà che fin dalla sua costruzione divenne il fulcro del cinema italiano.
Negli anni Cinquanta Cinecittà era considerata la Hollywood sul Tevere, grazie anche alle numerose produzioni internazionali ospitate in quegli anni. Impossibile non citare l’undici volte vincitore del Premio Oscar, Ben Hur. La pellicola del 1959 fu infatti girata negli studios di Via Tuscolana.
Cineturismo a Roma, 5 tappe per veri appassionati di cinema
Proprio per questo legame tra il cinema e Roma la città si presta alla perfezione al cineturismo, ovvero una forma particolare di turismo che prevede un tour delle location cinematografiche del luogo che si sta visitando.
Prima tappa, Fontana di Trevi
“Marcello come here”, bastano poche semplici parole per richiamare alla memoria una delle scene più epiche del cinema italiana: il bagno di Anita Ekberg e Marcello Mastroianni nella Fontana di Trevi. La pellicola di Federico Fellini è uno dei capisaldi del cinema italiano.
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Seconda tappa Pantheon, Angeli e demoni
Angeli e Demoni è il secondo film tratto dalla serie di romanzi di Dan Brown è ambientato quasi interamente in Italia. Nella pellicola di Ron Howard vengono mostrati diversi luoghi cult di Roma, da Piazza Navona a Via Veneto.
Tuttavia una delle scene più iconiche del film vede il professor Lambert Langdon (Tom Hanks) recarsi al Pantheon dove ha sede la tomba di Raffaello Sanzio.
Terza tappa, il Colosseo
Quando si parla di Roma e di cinema non si può non parlare di Alberto Sordi, tra le numerose pellicole che lo videro protagonista c’è Un americano a Roma, film diretto da Steno nel 1954.
Proprio nella scena iniziale del film Nando Mericoni (aka Alberto Sordi) entra al Colosseo e minaccia di buttarsi di sotto pur di veder realizzato il suo sogno di andare in America, più precisamente in Kansans. A questo punto i suoi amici di sempre inizieranno a ricordargli alcuni dei momenti più belli della sua vita per farlo desistere dal suo gesto.
Quarta tappa, Garbatella
I più giovani leggendo Garbatella penseranno senz’altro alla fortunata serie di Canale 5 I Cesaroni. Tuttavia il popolare quartiere romano è stato teatro di numerosi set, Nanni Moretti la scelse nel 1993 per Caro Diario.
Proprio al quartiere viene dedicato uno dei monologhi presenti nel film, Moretti restituisce una vera e propria dichiarazione d’amore nei confronti della Garbatella.
Quinta tappa, il Museo della Civiltà Romana
L’Eur, forse uno dei giù bistrattati quartieri romani, è stato scelto per una produzione internazionale di tutto rispetto: 007 Spectre con Daniel Craig nei panni dell’agente segreto più famoso al mondo.
Nel film anche la talentosa Monica Bellucci e proprio la nota attrice è presente nella scena ambientata ai Musei della Civiltà Capitolina. In questo caso tuttavia la location è stata camuffata per rappresentare altro, il museo è stato infatti trasformato in un cimitero. Pare infatti che il Verano avesse vietato alla troupe di girare riprese all’interno dello storico cimitero.