Carmina Mancino, capo dell’Ispettorato del lavoro di Roma, spiega come dovrà essere gestita la riapertura dei negozi e quali dovranno essere le regole da seguire.
“Vogliamo aiutare le imprese nella fase di ripartenza, ma nei controlli saremo severi.
Sanificazioni; rispetto delle distanze di sicurezza; contingentamento” le tre direttrici principali.
Il resto verrà definito nei prossimi giorni durante i vertici con la Prefettura; dal Viminale inoltre, è arrivata una circolare che invita a mettere in campo sia la guardia di finanza, sia gli ispettorati del lavoro per effettuare controlli serrati durante la riapertura dei negozi. Saranno dunque, verifiche a campione e si partirà da librerie, cartolerie, negozi di abbigliamento per i più piccoli e falegnami.
Nel frattempo la Regione Lazio sta lavorando ad un piano che conterrà le regole da attuare per ciascuna categoria di attività. Il programma si chiama Lazio Sicuro e vedrà la formazione di un documento contenente tutte le regole specifiche per ogni comparto.
Di seguito alcune indiscrezioni su alcune attività:
Ristoranti – garantire le distanze tra i clienti, coperti disponibili a fasce orarie a seconda degli ambienti dei locali e turno unico per i tavoli; questi potranno essere utilizzati una volta sola a pasto, quindi dopo che un cliente avrà mangiato, lo stesso posto non potrà essere utilizzato per lo stesso pranzo o cena.
Stabilimenti – obbligo di mascherine in spiaggia, presenza massiccia di controlli e spazio opportuno tra gli ombrelloni. Le prenotazioni dei posti saranno indispensabili, in modo da non permettere il verificarsi di assembramenti nei locali. Inoltre, obbligatorie sanificazione di lettini e sdraio, utilizzabili solo una volta in giornata, così come per le cabine.
Abbigliamento – vietato toccare i capi esposti, ingresso controllato e sarà il personale a prendere e confezionare i capi scelti dal cliente. Inoltre si ipotizza di introdurre divisori per i registratori di cassa.
Librerie – i libri non potranno essere sfogliati, ma solo visti e scelti senza toccare; saranno gli operatori a consegnare i volumi al cliente. Anche qui ingressi regolati e con dispositivi di protezione.