Il numero dei tamponi effettuati fin ora in tutto il Lazio ha raggiunto il numero di cinquecentocinquantacinquemila. Tutti i test sono stati effettuati su potenziali positivi o persone con sintomi evidenti.
La Regione Lazio ha deciso di aumentare ancora i controlli, mentre prosegue la sperimentazione dei test sierologici. Mentre i primi servono per diagnosticare la presenza effettiva del virus, i secondi sono utili per realizzare una mappatura del contagio e capire se e quando sarà possibile partire con la Fase 2.
Quindi in futuro, anche nell’ottica di ridurre ulteriormente i nuovi casi, si sta valutando di sottoporre a tampone pure chi presenta sintomi più lievi. Anche se nei giorni scorsi D’Amato aveva escluso la possibilità di sottoporre a tampone tutti i 6 milioni di laziali.