Rabbia dei Multiservizi: protesta contro i licenziamenti

La protesta è nata spontaneamente questa mattina in piazza del Campidoglio; i lavoratori Multiservizi impiegati nell’appalto per la raccolta dei rifiuti alle utenze non domestiche si rivolgono alla Raggi:
“Vergogna. Raggi licenzia. Basta con i raggiri”

Queste le parole su uno striscione esposto; stanno chiedendo una soluzione per 270 persone licenziate a causa della mancata proroga dell’appalto. Proroga rispetto alla quale l’assemblea capitolina si era espressa favorevolmente in attesa del nuovo avviso pubblico, ma a cui l’azienda e le Ati non hanno dato seguito.

Il sindacalista della Cgil di Roma e del Lazio, Natale Di Cola, spiega:
“Domani è previsto l’ennesimo incontro. A oggi i lavoratori hanno ottenuto solo una sospensione dei licenziamenti, ma la sindaca Raggi su questa vertenza non ha mai detto una parola. La sindaca
può intervenire per far rispettare la norma nazionale che prevede il blocco dei licenziamenti, mentre Ama e Multiservizi devono adoperarsi per trovare una soluzione per garantire un futuro a questi lavoratori”.

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