Da quanto emerge dai racconti del 17enne fermato e indagato per l’omicidio di Michelle Causo, la ragazza sua coetanea non sarebbe deceduta subito, ma sarebbe rimasta agonizzante sul pavimento.
Il ragazzo avrebbe dichiarato di non aver fatto nulla ma di aver assistito solamente alle convulsioni che avrebbero colpito Michelle. Nel corso dell’interrogatorio, come riporta Il Messaggero, il ragazzo originario dello Sri Lanka, non avrebbe fatto nulla per salvare la ragazza perchè si era reso conto che tanto ormai era troppo tardi e “che mi avrebbero arrestato lo stesso”. Durante le quattro ore successive all’omicidio, il 17enne avrebbe poi cercato un modo per sbarazzarsi del corpo.
Intanto i funerali di Michelle si terranno mercoledi 5 luglio alle ore 11 nella chiesa Parrocchiale di Santa Maria della Presentazione a Primavalle.