Fino al 27 agosto al Palazzo delle Esposizioni sarà disponibile la mostra Vita Dulcis, Paura e Desiderio nell’impero romano. La mostra è curata da Francesco Vezzoli e Stéphane Verger, e propone al pubblico un percorso inedito che unisce arte contemporanea e storia romana grazie alle opere del Museo Nazionale Romano e il cinema con le sue produzioni nel corso del Novecento.
“Nella mostra vengono ripresentate per la prima volta sei grandi opere del 24Hours Museum, con le quali Vezzoli ha reinterpretato alcune celebri sculture romane, trasformandole in misteriose divinità che alludono a dive contemporanee. Troviamo inoltre reperti archeologici di epoca romana accostati a spezzoni di film ambientati nell’antica Roma, creando un excursus parallelo sulla storia del cinema che parte da Cabiria del 1914 – il primo kolossal italiano, sceneggiato da Gabriele D’Annunzio – al Satyricon di Federico Fellini, fino alle pellicole più contemporanee, sia di produzione italiana che internazionale”.
L’esposizione è ideata da Azienda Speciale Palaexpo, Museo Nazionale Romano e Studio Vezzoli.