Nuovo stadio Roma, si parte: inizio dei lavori a maggio

La Roma avrà finalmente il suo stadio. È arrivato ieri il via libera dalla Conferenza dei servizi della Regione Lazio al progetto del nuovo stadio della Roma che prevede fra le altre cose una prescrizione sulla mobilità: prevista l’adozione della variante urbanistica da parte del Campidoglio.

Un impianto dalla portata storica i cui i cantieri dovrebbero iniziare già in primavera, per fare in modo che la prima partita inaugurale venga disputata nella stagione sportiva 2020-21. E a fissare i tempi il dg giallorosso Mauro Baldissoni: “L’obiettivo è avviare i cantieri per fine aprile, massimo inizio maggio del 2018, quindi nella prossima primavera in modo poi da avere i tempi di costruzione che possono variare dai 26 ai 28 mesi. E quindi avere come obiettivo raggiungibile la stagione 2020-21”.

Soddisfazione anche da parte del presidente della Roma James Pallotta: “Sono molto felice per quello che questa giornata può rappresentare per Roma, per lo sviluppo futuro del club e per i nostri tifosi, ai quali vogliamo dare la nuova casa che meritano. Il nostro progetto – aggiunge – rappresenterà un elemento di crescita per la città”.

“Roma avrà davvero uno stadio fatto bene. Moderno, innovativo ed eco-sostenibile. Abbiamo rivoluzionato e migliorato il progetto dello stadio a Tor di Valle. La conferenza dei servizi ha riconosciuto l’ottimo lavoro fatto”. Così in una nota la Sindaca di Roma Virginia Raggi ha poi commentato l’approvazione da parte della Conferenza dei servizi del progetto dello stadio di Tor di Valle. “È stato un lavoro complesso e impegnativo e per questo ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo percorso, a partire dagli uffici, dagli Assessori e dai consiglieri di maggioranza. Solo insieme si possono raggiungere grandi risultati e Roma continuerà a dimostrarlo”, aggiunge.

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