Nuovo sciopero previsto per lunedì 27 novembre: Roma nel caos e disagi sul fronte dei trasporti e della viabilità.
L’aria che tira, oggi, in Italia, è di quelle che forse non si sentivano da tempo. Le ultime settimane hanno caratterizzato la scena pubblica per quel che riguarda le proteste in piazza di specifiche categorie di lavoratori. Scuola, trasporti, al centro, come sempre di quelle che sono le agitazioni ormai sempre più frequenti.
La discussione ruota intorno alle condizioni di lavoro, ruota intorno a numerosi aspetti che riguardano lo stesso quotidiano professionale di chi è impiegato in queste categorie, ma non solo. Dall’altro lato, in alcuni casi, il muro da parte del Governo. La situazione, resta in ogni caso tesa.
Lunedì 27 nuovo sciopero a Roma: disagi su tantissimi fronti
Nella città di Roma, ormai, non si contano i momenti di protesta che riguardano, praticamente ogni tipo di categoria professionale, comparto industriale o magari semplicemente statale. Tutto, chiaramente ha luogo li, la città della politica, del “potere”, delle grandi decisioni.
In città dunque, è tutto un susseguirsi di movimenti, situazioni più che mai tese e quant’altro. I prossimi giorni, vedranno, infatti, ancora migliaia di manifestanti sfilare per le vie del centro. Lunedì prossimo, giorno, 27 novembre è prevista una nuova manifestazione, uno sciopero ancora una volta organizzato dal settore trasporti.
I lavoratori chiamati a scioperare, lunedi prossimo, sono quelli dei sindacati Usb, lavoro privato e Orsa, che aderiscono allo sciopero nazionale di 24 ore, indetto dall’Unione sindacale di base, su scala nazionale. La protesta in questione, riguarderà tra gli altri i gruppi sindacali Sgb e Cub, che prenderanno parte alla giornata di mobilitazione insieme agli stessi gruppi sindacali sezione trasporti.
A essere in qualche modo condizionata dallo stesso sciopero sarà l’intera rete di trasporti Atac. In ogni caso, nonostante lo sciopero stesso, il servizio sarà garantito di giorno da inizio servizio fino alle 8:29, mentre di pomeriggio tra le ore 17 e le ore 19:59. In quanto alle stesse adesioni, si parla di un 10% degli iscritti all’Usb, decisi per il si alla protesta.
Inoltre, nella stessa notte tra il 26 e il 27 novembre, non ci sarà alcuna garanzia rispetto al funzionamento delle linee bus notturne. Discorso diverso per quelle diurne. La situazione, insomma, nonostante tutto appare abbastanza tesa, spesso addirittura con momenti di forte divergenza tra gli stessi lavoratori. Lo sciopero, in ogni caso, è confermato. A questo punto, c’è attesa per la prossima manifestazione e per gli effetti che questa potrebbe avere sul sistema trasporti capitolino.