La carriera di influencer promette grandi guadagni e possibilità di sviluppo, ma richiede anche un notevole impegno e una discreta competenza.
Negli ultimi anni molte persone hanno dovuto prendere atto del fatto che il mondo del lavoro è estremamente cambiato. Con l’avvento delle nuove tecnologie e dei social network, sono nati lavori che fino a qualche anno fa non erano neanche immaginabili, come ad esempio quello dell’influencer. Per quanto possa sembrare strano, oggi esistono persone che guadagnano cifre molto interessanti solo grazie alla loro presenza sui social media.
Pensare che si tratta di un modo facile per fare soldi, però, sarebbe estremamente sbagliato. Quello dell’influencer è ormai un lavoro a tutti gli effetti e, come tanti altri mestieri nel settore dell’intrattenimento, implica una dose di fatica e impegno non indifferenti.
Oltre a questo, bisogna considerare anche gli effetti che la costante esposizione mediatica ha sulla salute fisica e mentale di una persona. Al netto di tutto ciò, esistono dei modi ben precisi per accrescere il proprio seguito sui social network e cominciare a guadagnare grazie ad essi.
Impegno, costanza e competenza: come farsi strada nel mondo dei social
C’è una parola che si sente molto spesso quando si parla di lavoro nell’ambito digitale: “nicchia”. Prima di iniziare un percorso per diventare un influencer, è importante scegliere una categoria precisa di argomenti da trattare. Creare contenuti di qualsiasi tipo, senza un preciso pubblico di riferimento, rende la strada molto più ardua. È molto più facile conquistare follower e credibilità se si parla di un tema abbastanza specifico e su cui, possibilmente, si ha anche un discreto livello di competenza.
Una volta scelta la propria nicchia, il passo successivo è selezionare le piattaforme social preferite e ottimizzare i propri profili. La maggior parte degli influencer è popolare su solo una o due piattaforme, quindi è meglio concentrare gli sforzi su solo un paio di canali. Un altro passo importante è perfezionare la propria biografia, che è la prima cosa che qualcuno vede quando visita il vostro profilo.
Prima di iniziare a creare contenuti e postare sui social media, è centrale conoscere profondamente il pubblico a cui ci si rivolge. Per capire quest’ultimo, è possibile iniziare analizzando la propria attuale base di follower per ottenere informazioni sulle loro demografie e interessi. La maggior parte delle piattaforme social hanno uno strumento di analisi integrato che fornisce tali informazioni sui propri seguaci.
Il passo successivo per diventare un influencer è pubblicare contenuti utili e rilevanti per i follower. Più sei in grado di interagire con il tuo pubblico, più persone saranno influenzate dalle tue opinioni e raccomandazioni. Qualunque sia la strategia di contenuto scelta, inoltre, è fondamentale assicurarsi che sia abbastanza ampia da ospitare future collaborazioni con i marchi (che è una delle principali fonti di guadagno in questo settore).
Dopo aver deciso quali tipi di contenuti si tratteranno, bisogna scegliere con quale una frequenza pubblicare. La maggior parte degli algoritmi delle piattaforme social dà preferenza agli account che postano regolarmente (ciò è particolarmente vero per Instagram). È chiaro, quindi, che diventare un influencer è una carriera interessante sia dal punto di vista professionale che remunerativo, ma non è certo un gioco da ragazzi.