Foro Romano, rinvenuti un sarcofago e un altare dedicati a Romolo

Nuova scoperta nel Foro Romano: una sala ipogea con all’interno un sarcofago in tufo, probabilmente altare per lo svolgimento di antichi riti.

A comunicarlo è stato il direttore del parco Archeologico del Colosseo Alfonsina Russo, che presenterà la scoperta alla stampa il prossimo 21 febbraio.

“Il contesto – spiegano dal Parco – ubicato al di sotto della scalinata di accesso alla Curia, realizzata negli anni ’30 del secolo scorso da Alfonso Bartoli, risulta evidentemente preservato per il suo stesso significato simbolico dalla sovrastante Curia e coincide con quello che le fonti tramandano essere il punto post rostra (dietro i Rostra repubblicani) dove si colloca il luogo stesso della sepoltura di Romolo (secondo la lettura di un passo di Varrone da parte degli Scoliasti di Orazio, Epod. XVI). Non è un caso che in asse con l’ambiente sotterraneo si trovi il Lapis Niger, la pietra nera indicata come luogo funesto perché correlato alla morte di Romolo”.

Il sarcofago è stato ritrovato a seguito degli studi sulla documentazione prodotta da Giacomo Boni all’inizio del 900, che aveva consentito di ipotizzare la presenza di un heroon dedicato al fondatore della città.

Impostazioni privacy