Fontana di Trevi, Raggi: “Le barriere saranno come quelle di piazza Navona”

Sembrano accorciarsi i tempi per la barriera a Fontana di Trevi; molti i pareri discordi, ma arriva una spinta direttamente dalla sindaca di Roma.

Un corrimano in metallo, intervallato da piloncini in travertino, che creerà una ringhiera ad un metro di altezza. A seguito della mozione approvata dall’assemblea capitolina e presentata dal Movimento 5 stelle e dal presidente della commissione commercio Andrea Coia, a dire la sua è direttamente la sindaca Virginia Raggi, nonostante i pareri discordi in maggioranza:

“La proposta è di buon senso e ci sono già altri esempi a Roma; è una soluzione che non impedisce il godimento della Fontana. Una barriera simile a quelle già realizzate per altre fontane di Roma: una soluzione che non oscurerebbe la visuale della Fontana di Trevi e consentirebbe il tradizionale lancio delle monetine, rito per chiunque visiti la nostra città.”

La raggi conclude riferendosi anche alla sicurezza:

“In questo modo i nostri vigili potrebbero maggiormente dedicarsi al presidio dell’intera piazza, che abbiamo liberato dalle bancarelle che ostruivano la vista, per contrastare la presenza di venditori abusivi.
Mi sembra una proposta di buon senso per tutelare uno dei monumenti più importanti e visitati di Roma; si tratterebbe di una barriera simile a quelle già realizzate per tante altre fontane della capitale, dalla Fontana delle Tartarughe a piazza Mattei, alla Fontana dei Quattro Fiumi a piazza Navona.
Mi auguro che le soprintendenze dei beni culturali valutino positivamente e rapidamente questo progetto, così da poter vedere presto la piazza di Fontana di Trevi completamente riqualificata.

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