I traumi che t’ha lasciato tua madre ti sono rimasti dentro come la sigla di Super Quark? La tua vita sta all’infanzia serena come Paolo Brosio sta alla lucidità mentale?
Hai capito a cosa serviva il metabolismo quando a 30 anni hai provato infilarti i jeans dell’anno prima?
La tua vita sessuale si alterna tra un “Perché non mi richiama” e un “Dietro t’ho detto de no!”?
Ascolti i discorsi degli altri come fossero un monologo qualsiasi del Fantabosco?
Allora TUTTA LA VITA DI DIETRO è lo spettacolo che fa per te.
[In realtà non lo so, perché questa è una sinossi, una sorta di riassunto accattivante che i teatri mi obbligano a scrivere ogni volta che devo andare in scena, ma tipo un anno prima. L’unica cosa che ti posso promettere sicuramente è che rideremo parecchio. De che, lo capiremo man mano.]
Comunque.
TUTTA LA VITA DI DIETRO parla del passato, del presente e del disagio. Del futuro no, per quello devi seguì tipo Paolo Fox. Parleremo dei modi assurdi in cui cresciamo, invecchiamo e facciamo più o meno sesso. Non necessariamente in quest’ordine.
Ci sarò io, ci saranno i miei personaggi intrappolati in video (sì dirò pure Me vie’ un po’ da piagne, promesso) e facciamo che ci sarete pure voi, almeno facciamo festa tutti insieme.
SINOSSI
Una tempesta, un uragano, un ciclone, un terremoto, un vulcano…Emiliano è una diga che crolla ed investe come uno tsunami il suo pubblico, tempestandolo di battute. A volte non si finisce di ridere per una battuta, che si comincia già a ridere per un’altra. Espressione quasi seria, indifferente, come se quello che dicesse fosse nella norma…e invece ci fa ridere, affrontando temi che toccano la vita di tutti i giorni con prorompente ironia.
Un lungo monologo. In agguato, alle sue spalle, ci sono sempre i tre personaggi nati dalla sua fantasia e partoriti (non tutti i mali vengono per nuocere), proprio durante il lockdown. Questi sketch sono diventati un trend, un tormentone, un appuntamento fisso, sia con i suoi vecchi fans che con i nuovi, che lo hanno conosciuto grazie al web e grazie al passaparola.
Tutta la vita, che fino a quando siamo giovani ci sembra sia davanti, all’improvviso ce la ritroviamo di dietro, passata.
Perché?
Quali sono le cause, le figure e le abitudini che ci hanno illuso sul nostro futuro?
Tutto viene raccontato con la spontaneità romana tipica di Emiliano.
Si parte dalla mamma, figura mitica e mitologica che negli anni è cambiata, così come i figli. E si arriva ai 30 anni, quella tappa della vita che segna il…tracollo!
Tracollo dei sogni e degli obiettivi, grazie anche alla disillusione rispetto a tante cose che “da giovani” hanno un fascino particolare ma poi si rivelano in tutta la loro finzione.
Il finale è un crescendo che tira in ballo i cartoni animati della Walt Disney e che palesano alle donne la vera essenza del principe azzurro. È proprio così il principe? Regale, reale e innamorato? “Tutta la vita di dietro” è uno spettacolo di cabaret che strizza l’occhio alla Stand-up comedy. Risate e divertimento assicurato.
Lo spettacolo “Tutta la vita di dietro” è prodotto da Gianluca Cassandra per Opera Management.
La prima parte del tour teatrale toccherà le città di Roma, Milano, Torino, Bologna, Genova, Sant’Elpidio a Mare.
TEATRO BRANCACCIO
mercoledì – sabato serale h. 20.45 / sabato – domenica pomeridiana h. 17.00
Via Merulana, 244, 00185 Roma botteghino@teatrobrancaccio.it
prezzo biglietto da 100€ a 29€ -disponibili su www.teatrobrancaccio.it e www.ticketone.it