Donna incinta costretta a drogarsi: bambina già dipendente

Una triste storia per una donna e la sua piccola, costretta a drogarsi dal compagno mentre era incinta.
La donna non poteva rifiutarsi in alcun modo, pena minacce e aggressioni fisiche.

Quando la piccola è nata, i medici hanno riscontrato evidenti sintomi di astinenza, segno che la dipendenza da cocaina era già una conferma.
A sua difesa, l’indagato sosteneva che la donna facesse abitualmente uso di stupefacenti e per sua volontà. Ma è stata proprio la donna a rivolgersi ad un’associazione anti violenza.

A seguito delle indagini, il 50enne originario di Frosinone è stato accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali plurime aggravate.

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