Una grande opportunità per visitare in modo gratuito le dimore storiche del Lazio accessibili nel primo fine settimana di dicembre.
Si tratta di quasi cento diverse strutture che fanno parte, nella maggior parte dei casi, del Patrimonio UNESCO della regione e del Paese. Per i cittadini residenti, ma anche per i turisti, questa è un’opportunità da cogliere al volo poiché molte verranno aperte al pubblico appositamente.
L’iniziativa è stata promossa dalla Regione Lazio in collaborazione con Lazio Innova, proprio al fine di valorizzare le bellezze patrimoniali e anche di consentire ai cittadini di conoscere quanto vasto è il patrimonio di beni architettonici che spesso non sono noti.
Dimore storiche ad accesso gratuito nel Lazio: una visita da non perdere
In questo modo si vanno a valorizzare tantissime strutture come dimore, ville, castelli, parchi, giardini, tutti di rilievo storico ma anche culturale. Un esempio è Villa Adriana ma anche Villa D’Este, insieme a gioielli che normalmente sono chiusi al pubblico, e quindi non si possono visitare, oppure non sono altrettanto noti e dunque oggetto di minori attenzioni.
È importante conoscere il patrimonio italiano perché è enorme, tra i maggiori al mondo, in particolare quando si parla di arte, storia, cultura. La Regione per l’occasione realizzerà delle guide sia in italiano che in inglese, per dare a tutti l’opportunità di visitare e soprattutto conoscere.
È stata creata un’applicazione per tablet e smartphone da utilizzare, gallerie fotografiche per approfondire e tantissimi elementi che renderanno ancor più evidente e coinvolgente il tutto. Le dimore storiche nel Lazio interessate da questo progetto sono 85 e ce ne sono tantissime in ogni luogo. Non solo Roma ma anche Formia, Gaeta, Itri, Sermoneta, Frosinone, Cassino, Rieti, Viterbo.
Il progetto non è nuovo, si tratta di un’idea nata nel 2017 in seguito alla Legge regionale del 2016 che aveva l’obiettivo di creare dei percorsi turistici innovativi che, sfruttando anche il beneficio delle tecnologie digitali, permettessero ai visitatori di conoscere tutta quella parte del patrimonio che non è altrettanto nota come i simboli tipici di una regione.
Sul sito web retedimorestorichelazio.it si possono conoscere nel dettaglio tutte le dimore aperte, gli orari, come raggiungerle e anche acquisire dettagli su ciascun bene. L’obiettivo di valorizzare il patrimonio è un progetto in essere e in continuo cambiamento ma fondamentale, tanto per il Lazio quanto per le altre regioni poiché è un modo per dare valore e spessore al Paese. Questo fine settimana di porte aperte che si terrà il 2 e 3 dicembre è un input che si spera venga poi colto anche dagli altri.