Nel mese di gennaio una donna di 36 anni aveva fatto una scelta: si voleva allontanare definitivamente dal suo fidanzato 43enne romano con precedenti.
Da quel momento la situazione è precipitata; la donna è diventata vittima di aggressioni, persecuzioni, ricatti e minacce da parte del suo ex. A quel punto la vittima ha chiesto aiuto ai Carabinieri specificando che l’uomo, in alcune occasioni, le aveva anche mostrato delle armi per incuterle ancor più timore e convincerla a tornare insieme. Grazie alla denuncia, sono immediatamente scattati gli accertamenti dei militari.
durante una perquisizione eseguita nell’abitazione del 43enne è stato rinvenuto un fucile sovrapposto calibro 12, 2 fucili ad aria compressa, un coltello a scatto con lama di 10 cm, un manganello telescopico in ferro, due mazze in ferro e legno, due scatole di piombini metallici e pallini in plastica per armi ad aria compressa, 4 cartucce per fucile ad aria compressa.
Il 43enne è stato, quindi, arrestato con le accuse di atti persecutori e detenzione illegale di arma comune da sparo.