Banda del carroattrezzi: tre colpi ai bancomat in una settimana

Sono tre i colpi messi a segno in una settimana dalla banda che utilizza un carroattrezzi per sfondare la parete in cui è incassato il bancomat per poi portarlo via.

Nella notte tra sabato e domenica il gruppo ha colpito una filiale della Banca Popolare di Novara in piazza Augusto Fiorentini. 80mila euro il bottino.
I carabinieri sono già sulle loro tracce; sanno che i colpi sono stati tutti della stessa mano.
Gli investigatori stanno puntando su una pista precisa: quella d’individuare il prima possibile il covo della gang. Gli uomini d’oro devono avere per forza di cose un rifugio dove portare i bancomat per poi con calma riuscire ad aprirli per prendere il bottino. Vi sarebbe un altro particolare: il carro-attrezzi sarebbe sempre lo stesso. 

 In teoria quando il bancomat subisce uno scossone è munito di uno spargi vernice che macchia le banconote rendendole inutilizzabili.
La banda, invece, riesce sistematicamente a neutralizzare il marchingegno. 
Pochi dubbi sull’identità: si tratta di consumati malavitosi romani talmente professionali da riuscire ad evitare pedinamenti e altre esche seminate dagli investigatori. Al vaglio i filmati del colpo prodotti dalle telecamere a circuito chiuso della banca ma anche di piazza Augusto Lorenzini. A giudicare dalla statura, dal modo di camminare, non ci sarebbero dubbi che si tratti degli stessi banditi autori degli altri colpi. 

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