In tutto sono 18 le persone colpite da coronavirus nella casa di riposo San Giovanni XXIII di Roma.
15 anziani e 3 operatori, mentre una signora non ce l’ha fatta.
La casa di riposo è gestita dalla Fondazione Sorelle della Carità, verso cui la Regione Lazio ha attivato l’Unità di crisi a seguito dell’inadempienza alle prescrizioni indicate dalla Asl.
L’Assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato, comunica:
“Vista la gravità della situazione e l’insufficienza dell’azione messa in campo dalla proprietà della casa di riposo, che non adempie alle prescrizioni indicate dalla Asl Roma 2, si è ordinato alla Asl di subentrare nella gestione sanitaria vista la impossibilità della proprietà.
Si è infine chiesto al Comune di Roma di predisporre tutte le azioni tese a garantire l’approvvigionamento del vitto agli ospiti della struttura che continuerà ad essere posta in isolamento secondo le direttive impartite dalla Asl e dal servizio regionale di sorveglianza malattie infettive SERESMI – Spallanzani”.