Ama, l’Azienda Municipalizzata che si occupa della raccolta dei rifiuti a Roma, ha approvato nel Consiglio di Amministrazione le linee di indirizzo per il nuovo piano industriale che il Comune sta esaminando, ovvero un piano che punta sullo smaltimento dei rifiuti attraverso una tecnologia di riciclo il più spinto possibile;
già esistenti nel resto del mondo sarà adottata anche qui in Italia.
A Riguardo, sottolinea La Sindaca Raggi sulla sua pagina Facebook “Chiaramente la città deve essere molto più pulita di adesso, questo nessuno lo nega…la Capitale non può continuare a muoversi sulla logica della soluzione più semplice o più veloce”
“Roma ha avuto per sessant’anni la discarica più grande d’Europa che doveva essere una soluzione temporanea e non lo è stata. Dalla fine degli anni ‘90 quella discarica doveva essere chiusa.”
Oggi Ama colma un gap di 13 anni Continua La Sindaca Raggi “Ci sono state tante occasioni..per impostare in città un sistema alternativo per lo smaltimento dei rifiuti che non prevedesse la discarica o gli inceneritori di fatto..È assolutamente scorretto, oltreché miope, continuare ad ipotizzare che a Roma la soluzione sia una nuova discarica…
È il tempo di ragionare e programmare il nostro futuro in modo sostenibile, lavorando al contempo per superare tutti i problemi quotidiani.”
Un periodo di transizione dunque nel quale si chiede e si confida di essere “supportati anche dagli altri sindaci e consiglieri M5S del Lazio come Roma ha fatto per tanti anni nei confronti degli altri Comuni e come di fatto sta continuando a fare trattando (all’interno di un impianto privato a Rocca Cencia) i rifiuti di ben altri 58 comuni.”