AIDA ONLUS: tirocini per gli studenti di Roma Tre

Il Terzo Settore incontra l’Università e a Roma lo fa grazie a una convenzione tra Aida onlus (Associazione Italiana Diversamente Abili) e Università degli studi Roma Tre. È stata, infatti, sottoscritta una convenzione per dare la possibilità agli studenti di effettuare tirocini curriculari. Una grande opportunità per l’Aida onlus, una associazione che piano piano si è inserita in contesti sociali “particolari” e che da sempre è al fianco delle fasce più deboli, ma anche per gli studenti che potranno vivere un’esperienza sia formativa che umana di grande spessore.

L’accordo tra Aida onlus e Università Roma Tre ha l’obiettivo di agevolare le scelte professionali degli studenti, mediante conoscenza diretta del mondo del lavoro e di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro nell’ambito dei processi formativi.
“La nostra onlus, sottolinea il Presidente Nazareno Insardà, ha i requisiti per poter assolvere a questo importante compito e ha dato la disponibilità all’Università Roma Tre a poter ospitare gratuitamente gli studenti che ne facciano richiesta. Ovviamente, in questo periodo particolare, accetteremo le domande e alla ripresa della normale didattica organizzeremo le attività. Il tutor designato in quanto soggetto ospitante è la collega Diana Di Maio, che in prima persona si è adoperata per raggiungere questo importante traguardo”.

L’Aida onlus è un’associazione, nata nel 2006, e in questi anni ha svolto attività in tutta Italia, sempre a fianco dei diversamente abili, con convegni ed eventi di ogni tipo che hanno consentito all’associazione di ritagliarsi un ruolo importante nella società civile e nello specifico nel Terzo Settore, di stipulare partnership importanti a livello nazionale, tra le quali Fondazione Vodafone, Fondazione con il Sud e l’università Roma Tre. L’Aida onlus ha nel suo curriculum tanti convegni e incontri, organizzati con gli Enti locali e le scuole, per far conoscere le esperienze dell’Associazione.

“Un particolare ringraziamento – conclude il presidente Nazareno Insardà – va a tutti i volontari Aida d’Italia che quotidianamente sono impegnati in tante attività e ci supportano”.

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