Vittime Covid: morto un operaio Ama di 54 anni

Nella giornata di sabato ha perso la vita un altro operatore Ama; l’operaio aveva appena 54 anni.

Dalla Lega arrivano parole rivolte alla sindaca Raggi, per fornire ai dipendenti della municipalizzata gli strumenti necessari per proteggersi, vaccino primo tra tutti.

L’ultima vittima risale al 10 aprile, quando i colleghi hanno dato l’addio al 52enne E.C., capo operaio deceduto per Covid.
I lavoratori continuano a chiedere risposte per la loro sicurezza. Le parole della Lega:

“Un altro operatore Ama muore a causa del Covid, una notizia che ci addolora e che mai avremmo voluto sentire proprio perché in questi mesi abbiamo più volte denunciato rischi nelle procedure e negli standard che sembravano essere frutto di sottovalutazioni in Azienda – spiega Davide Bordoni – . In Ama continuiamo ad assistere a precarie situazioni dove le condizioni lavorative giornaliere sembrerebbero, di fatto, inconciliabili con le misure di contenimento previste dal governo in ambito sanitario. Le autorità competenti ne sono al corrente almeno dallo scorso novembre, data in cui, nell’emergenza della raccolta dei rifiuti a domicilio scrissi una lettera alla sindaca Raggi e all’assessore competente. La diffusione del contagio nella municipalizzata dei rifiuti continua ad aggravarsi, come evidenziato anche dalla UIL Trasporti”.

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