Violenza nella famiglia Casamonica: costretta ad indossare gonne lunghe, picchiata e con divieto di allontanarsi da casa

L’ex moglie di Raffaele Casamonica, figlio del capoclan Ferruccio, era costretta a seguire regole ferree dentro e fuori casa.

I pantaloni non erano ammessi, solo lunghe gonne per coprire tutte le gambe; niente trucco e altri accessori di bellezza; impossibile uscire da sola o lavorare; queste alcune delle imposizioni dell’uomo, altrimenti erano botte.

L’erede al ruolo di capofamiglia rischia di vedere prolungata la condanna che dovrà scontare fino al 2031, per via delle accuse di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale.


“Non solo limitazioni e imposizioni, ma all’occorrenza anche intimità pretese con gli schiaffi”, ha chiarito il magistrato. “Casamonica chiedevano la conformità. Una conformità che veniva pretesa da un’estranea alla famiglia, come la vittima, cittadina della repubblica ceca”, una donna che ha trovato il coraggio di denunciare.
“Una vittima attendibile e coerente – ha spiegato il pm – Che ha specificato anche il contesto di benessere in cui aveva vissuto: vestiti, borse, gioielli, cene in ristoranti lussuosi”.

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