Vietati fuochi d’artificio e botti fino al 6 gennaio: l’ordinanza di Gualtieri

“Si avvicina, infatti, il 2022 e sta per avviarsi la corsa all’acquisto dei fuochi di artificio e di giochi pirotecnici: si tratta di una realtà davvero allarmante, preoccupante, peraltro da sempre non sufficientemente monitorata, soprattutto se si considera che, nel nostro paese, sono davvero tantissimi gli animali che ogni anno perdono la vita a causa dei festeggiamenti per il Santo Natale e l’arrivo del nuovo anno. I botti di Capodanno, inoltre, rappresentano un pericolo per gli stessi esseri umani con centinaia i feriti ogni anno. Per questa ragione, il partito politico “Rivoluzione Ecologista Animalista” chiede con forza ai sindaci di tutti i Comuni d’Italia di emettere ordinanze specifiche, che vietino l’utilizzo dei botti sui territori di propria competenza, prediligendo, nel caso, l’utilizzo di fuochi pirotecnici solo luminosi e senza esplosioni rumorose. Si tratta di un gesto di civiltà e di rispetto nei confronti degli animali e noi vigileremo per questo”.

In una nota, il segretario nazionale del partito “Rivoluzione Ecologista Animalista”, Gabriella Caramanica, e il presidente nazionale Marco Strano lanciano un messaggio chiaro ai sindaci d’Italia.

Appello raccolto da Gualtieri, che con una nuova ordinanza vieta fuochi d’artificio e botti di Capodanno fino al prossimo 6 gennaio. Dal 31 dicembre chi viola l’ordinanza incorrerà in multe salate.

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