Venezia, Festival del Cinema 2021: plauso a Benigni, insufficienza per Can Yaman

Con la dedica alla moglie Nicoletta Braschi, Roberto Benigni ha dimostrato ancora una volta di saper lasciare a bocca aperta il grande pubblico, meritandosi il massimo dei voti per la sua presenza al Festival del Cinema di Venezia2021.

Dopo la cerimonia presentata da Serena Rossi, si è conclusa la 78esima edizione della kermesse cinematografica con il trionfo di Happening, film francese sul delicato tema dell’aborto diretto da Audrey Diwan. Ma come sempre l’intera settimana è stata un susseguirsi di personaggi famosi che si sono resi protagonisti sul red carpet.

Tra i più attesi dai fan anche Can Yaman, che però non ha ricevuto elogi dalla critica, ma ci è andata giù pesante. In particolare il Corriere della Sera si è schierato contro l’attore turco, definendo la sua una presenza “inutile”.
Dunque voto 4 per l’attore di Daydreaming con la seguente motivazione:
Che c’entrava con la Mostra del cinema di Venezia? Niente. Infatti ha preso un premio come personaggio televisivo dell’anno. In compenso il futuro Sandokan ha gigioneggiato ai photocall e sul red carpet, dove quest’anno si è visto di tutto. Di troppo“.

Yaman era presente per ritirare un premio nella cornice del Filming Italy Best Movie Award. Il riconoscimento è assegnato ogni anno per titoli e serie TV italiane ed internazionali ed anche ai migliori talent dell’ultima stagione cinematografica. Del resto, a far parlare di lui è ancora il gossip, con gli sguardi scambiati con la modella Moran Atias che non sono sfuggiti ai presenti.

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