Continuano le scene di movida fuori controllo a Trastevere, dove ormai i residenti sono stufi delle scene che si verificano quasi ogni notte.
C’è chi si accuccia tra due macchine per fare i propri bisogni, chi le prende a calci solo per il gusto di danneggiarle e chi le utilizza come base per sistemare le strisce di cocaina. Tutto nell’indifferenza generale dei coetanei o dei passanti; queste scene stanno diventando la normalità.
I residenti sono costretti a farsi giustizia da soli, riprendendo le scene con il cellulare da balconi e finestre e chiamare le forze dell’ordine per denunciare l’accaduto.
Raccontano alcuni residenti:
“Ogni notte, nei fine settimana, dobbiamo aver paura a rientrare a casa. Ci sono ragazzi ubriachi che possono circondarti, con la scusa di una sigaretta, per chiederti soldi o per il gusto di aggredirti. Ma anche quelli che danneggiano le auto o prendono a calci i portoni.
Qualcuno si difende come può anche buttando acqua di sotto, ma a quel punto le reazioni possono essere violente. Sappiamo di sbagliare, ma come dobbiamo comportarci quando chiamiamo le forze dell’ordine e vediamo che non cambia niente?”.
Altri si sono attrezzati con telecamere per riprendere gli ingressi delle proprie abitazioni:
“Vediamo di tutto da chi cerca di trovare il modo di entrare nei portoni, magari aspettando l’ingresso di un residente, a chi scambia la strada per un wc, fino a quelli che imbrattano le pareti con le bombolette spray, senza neanche la paura di essere visti e denunciati”
Dina Nascetti, portavoce di “Vivere Trastevere” e da sempre in prima linea contro il degrado, ha commentato le scene verificatesi negli ultimi giorni:
“Noi davvero non comprendiamo perché non ci sia la volontà di aumentare la vigilanza da parte delle forze dell’ordine su questa zona.
Tutti sanno dove si spaccia, eppure ogni fine settimana queste persone possono continuare a gestire indisturbate i loro traffici”.