Il giovane suicida, un 19enne studente dell’Accademia di musica, soffriva di depressione e da mesi aveva problemi e aveva iniziato a farsi seguire da uno psichiatra in cerca di aiuto. I suoi amici affermano che nell’ultimo periodo la situazione stava migliorando invece il giovane stava progettando già da tempo la sua fine.
Aveva organizzato nei minimi dettagli quella che sarebbe stata la sua fine, infatti aveva ordinato dalla Polonia la sostanza vietata e mortale che ha spezzato in pochi minuti la giovane vita: nitrato di sodio.
All’arrivo della sostanza ha prenotato una stanza in un b&b di Trastevere dove avrebbe commesso l’estremo gesto. Il giovane però subito dopo aver ingerito il veleno ha avuto paura e ha chiamato il 112 in panico: “Aiuto, ho ingerito qualcosa, fate presto”. I paramedici entrati in stanza però non hanno potuto nulla, il 19enne era senza vita.
Il caso è finito in Procura dove si procede per istigazione al suicidio ed inoltre gli inquirenti vogliono stabilire come sia stato possibile importare in Italia la sostanza vietata