Termini, Chef Express verso la chiusura: a rischio 78 dipendenti

La crisi dovuta all’epidemia del coronavirus non risparmia nemmeno le grandi catene. Sono 78 i dipendenti di Chef Express che rischiano il posto di lavoro nel punto vendita della stazione Termini.

Molti di loro, grazie alla posizione strategica del punto vendita, provengono dalla periferia romana, trovando comodità nel raggiungere il posto di lavoro direttamente in stazione.

I punti ristoro della stazione Termini chiuderanno il 31 ottobre, non per l’epidemia bensì per la decisione di Grandi Stazioni di assegnare i locali ad altre attività.
La Chef Express ha quindi deciso di trasferire, pian piano, tutti i dipendenti in altre sedi della Capitale con tanto di accordo sottoscritto da ambo le parti.

Ma la situazione Covid ha cambiato le carte in tavola e 78 lavoratori su 180 vedono vicina la perdita del lavoro; si tornerà in cassa integrazione a turno e poi, dopo il 31 gennaio, potrebbe scattare la mobilità.

Giovedì 15 ottobre i lavoratori manifesteranno a Roma Termini chiedendo il rispetto dell’accordo sottoscritto il 23 dicembre.

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